Che cos’è la visita ematologica?
La visita ematologica permette e di diagnosticare e curare le principali malattie del sangue. Per le malattie tromboemboliche esistono centri specializzati, chiamati Centro Trombosi.
A cosa serve la visita ematologica?
La visita ematologica è il primo passo per la diagnosi e la cura delle malattie del sangue, e deve essere il Medico Curante o altro Specialista a porre indicazione. Le malattie del sangue possono essere le anemie e le altre anomalie del globulo rosso, le piastrinopenie e/o le leucopenie, ma anche i tumori del sangue (malattie oncoematologiche) con riferimento in particolare a linfomi non Hodgkin e malattia di Hodgkin, leucemie acute e croniche mieloma, malattie mieloproliferative croniche (trombocitemia essenziale, policitemia vera, mielofibrosi) e malattie ematologiche dell’anziano (mielodisplasie, malattie linfoproliferative a bassa malignità). Per quanto riguarda le malattie legate a difetti di coagulazione del sangue e alla formazione di trombi (malattie tromboemboliche), l’ambulatorio di riferimento è l’ambulatorio Centro Trombosi che non necessariamente vede coinvolto uno specialista ematologo.
Come si svolge la visita ematologica?
Durante la visita lo specialista ematologo raccoglie la storia clinica del paziente (anamnesi) con anche riferimento allo stile di vita dell’assistito: alimentazione, fumo, livello di attività fisica e di sedentarietà. L’ematologo conduce poi un’accurata visita clinica che può durare tra 20 e 40 minuti durante la quale procede alla palpazione dell’addome, all’auscultazione del cuore e dei polmoni, e va alla ricerca di linfonodi ingrossati.
L’ematologo provvede a esaminare gli esami precedenti o a prescriverne, quando necessari, di nuovi per impostare la terapia più adatta o per avviare a cure specializzate.
Sono previste norme di preparazione?
Il paziente è invitato a portare con sé eventuali esami effettuati su richiesta del proprio medico curante.
Per consultare eventuali norme di preparazione alla visita, è possibile visitare la pagina dedicata (cliccando qui).