Che cos’è la TAC massiccio facciale?
La Tomografia Assiale Computerizzata è una metodica digitale che utilizza i raggi X e permette la ricostruzione delle immagini non solo sul piano assiale, ma su ogni piano. Questo esame consente lo studio delle strutture scheletriche che compongono il massiccio facciale.
A cosa serve la TAC massiccio facciale?
Si ricorre alla TAC del massiccio facciale in caso si sospetti una sinusite o una deviazione del setto nasale oppure in seguito a traumi per rilevare la presenza di eventuali fratture a carico per esempio delle ossa nasali o delle orbite.
Sono previste norme di preparazione?
Chi può effettuare la TAC massiccio facciale?
Dato l’impiego di radiazioni elevate, la tac deve essere limitata nei bambini e non viene eseguita nelle donne in gravidanza.
La TAC massiccio facciale è pericolosa o dolorosa?
L’esame è totalmente indolore, qualora sia necessario il mezzo di contrasto il paziente avvertirà una sensazione di calore in seguito all’iniezione del farmaco endovena.
Come funziona la TAC massiccio facciale?
Il macchinario utilizzato per la TAC ha la forma di una grande lavatrice completamente aperta al cui interno scorre il lettino mobile. Il paziente viene fatto sdraiare supino sul lettino mobile con la testa adagiata su un poggiatesta e viene invitato a rimanere immobile per consentire l’ottenimento di immagini di qualità. Il paziente viene poi introdotto in un tubo radiogeno che emette raggi X e gli ruota intorno continuamente. La durata dell’esame è di circa 5 minuti.