Che cosa è l’RX diretto dell’addome?
L’esame radiografico diretto dell’addome (RX Diretto Addome) viene condotto mediante l’utilizzo di raggi X, che riescono ad attraversare il corpo umano e a imprimersi in modo fotografico su una pellicola. Per esame “diretto” dell’addome si intende uno studio radiografico senza uso di mezzo di contrasto.
Attualmente le tecniche RX producono un’immagine digitale che viene scannerizzata (computed radiography) o elaborata tramite un rilevatore (digital radiography). Anche se si parla ancora di “lastra” radiografica nell’uso comune, oggi i risultati dell’esame vengono consegnati al paziente in formato digitale, generalmente su CD e DVD. Per esame “diretto” dell’addome si intende uno studio radiografico senza uso di mezzo di contrasto.
Come funziona l’RX diretto dell’addome?
L’esame dura circa 5 minuti. La tecnica prescelta è diversa in funzione della ricerca: nel caso di una valutazione della distribuzione spontanea dell’aria e delle feci nell’intestino (per la ricerca di occlusione o perforazione) viene eseguito generalmente sia in piedi che supino, mentre in caso di sospetta calcolosi si esegue con il paziente supino.
Il paziente senza problemi di mobilità non ha bisogno di essere accompagnato e può tornare a casa subito dopo l’esame.
A cosa serve l’RX diretto dell’addome?
L’esame diretto è utile nei casi di calcolosi, soprattutto renale o delle vie urinarie, o nei casi di alterazioni della canalizzazione intestinale. È l’esame di primo livello in urgenza nei casi di occlusione, di volvolo (torsione di anse intestinali), di perforazione intestinale o per la ricerca di corpi estranei ingeriti accidentalmente. L’esame è semplice e sicuro. Per la valutazione di eventuali calcoli renali si preferisce comunque condurre comunque eventualmente un’ecografia o una TC.
Sono previste particolari norme di preparazione?
Per consultare eventuali norme di preparazione all’esame, è possibile visitare la pagina dedicata (cliccando qui).
Chi può effettuare l’esame?
L’esame può essere effettuato da tutti tranne che dalle donne in gravidanza.
È doloroso o pericoloso?
L’esame radiologico è di facile esecuzione, non invasivo e sicuro. Gli effetti delle radiazioni sull’organismo sono ormai noti e noti sono anche i potenziali rischi, ma le dosi di radiazioni adoperate oggi per eseguire l’esame e il tempo di esposizione si sono ridotti significativamente rispetto agli anni passati con un vantaggio per i pazienti. L’uso di apparecchiature radiologiche di ultima generazione, di tipo digitale, e le nuove procedure di schermatura per proteggere le parti più radiosensibili dell’organismo hanno ridimensionato ulteriormente i rischi.