Che cos’è l’ecografia della mano?
L’ecografia muscolotendinea della mano è un esame diagnostico a ultrasuoni (onde sonore ad alta frequenza) che viene utilizzato per valutare le condizioni di muscoli, tendini e legamenti della mano.
A che cosa serve l’ecografia della mano?
L’ecografia muscolotendinea della mano è indicata quando bisogna effettuare una valutazione precisa delle condizioni dei tessuti molli, ossia i muscoli, e delle strutture articolari, quindi legamenti, cartilagini e tendini, della mano.
Sono previste norme di preparazione?
Non sono previste norme di preparazione all’esame.
Quali pazienti possono sottoporsi all’esame?
L’ecografia muscolotendinea della mano è consigliata in presenza di sospetto di stiramenti, contusioni, tendiniti, ematomi intramuscolari o sottocutanei, strappi muscolari, borsiti e cisti.
È un esame doloroso o pericoloso?
No. L’ecografia muscolotendinea della mano è un test non invasivo, che non è né pericoloso né doloroso. Tuttavia, il paziente può avvertire fastidio o dolore passeggero quando lo specialista preme la sonda dell’ecografo sull’area di interesse.
Come funziona l’ecografia della mano?
L’ecografia muscolotendinea della mano viene effettuata applicando un apposito gel sulla pelle dell’area di interesse. Grazie al gel si evita l’interposizione di aria. La sonda emette degli ultrasuoni verso i tessuti, che vengono dunque visionati dall’ecografista su un monitor consentendogli di valutare lo stato di salute dell’area di interesse.
L’ecografia della mano è un esame che utilizza ultrasuoni per visualizzare le strutture interne della mano, come muscoli, tendini e legamenti.