L’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia di Humanitas si avvale di un’équipe di medici specialisti dedicati alla diagnosi e al trattamento delle malattie endocrino-metaboliche e andrologiche, secondo linee guida riconosciute a livello nazionale e internazionale.
I pazienti con patologie endocrino-metaboliche e andrologiche vengono seguiti da specialisti dedicati per le diverse patologie, secondo un approccio di collaborazione e multidisciplinarietà, negli ambulatori dedicati alle aree di Endocrinologia Oncologica, Malattie Osteometaboliche, Diabete, Andrologia Medica.
L’Unità Operativa di Endocrinologia coordina, con le unità di Chirurgia del Pancreas e di Oncologia, il gruppo multidisciplinare dei tumori neuroendocrini, riconosciuto come struttura di eccellenza dalla European NeuroEndocrine Tumors Society (ENETS). Tale gruppo è anche parte del Network Europeo dei Tumori Solidi Rari (ERN-EURACAN) della Comunità Europea.
Inoltre, per la diagnosi e cura della patologia endocrina nell’età infantile e dell’adolescenza, all’interno Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia è attivo l’Ambulatorio di patologia endocrina nell’età della transizione.
Oltre a essere sede della Scuola di Specializzazione di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo di Humanitas University, l’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia partecipa a studi clinici multicentrici nazionali e internazionali, ed è attiva nella promozione e stesura di protocolli di ricerca.
L’attività dell’Unità Operativa Endocrinologia e Diabetologia si articola in:
Endocrinologia Oncologica
Il Prof. Andrea Lania e il Dott. Giovanni Lasio dell’UO di Neurochirurgia, coordinano la Pituitary Unit con il supporto della Dott.ssa Elisabetta Lavezzi.
Gli specialisti dell’area Endocrinologia Oncologica si occupano delle patologie endocrino-oncologiche su base familiare e genetica, quali le sindromi note come Neoplasia Endocrina Multipla di tipo 1 e 2 (MEN1 e MEN2), Carney Complex e la sindrome di Von Hipple Lindau.
Gli ambulatori specialistici attivi nell’area Endocrinologia Oncologica sono:
- l’ambulatorio dedicato alla patologia ipofisaria (adenomi ipofisari, acromegalia, malattia di Cushing, ipopituitarismo, deficit di ormone della crescita)
- l’ambulatorio di II livello dedicato al follow-up dei pazienti con carcinoma della tiroide
- l’ambulatorio multidisciplinare dedicato ai tumori neuroendocrini (percorso clinico e terapeutico, incluso i trattamenti radiorecettoriali (PRRT) e locoregionali (chemoembolizzazione), in collaborazione con le Unità Operative di Medicina Nucleare e Radiologia.
- l’ambulatorio di II livello dedicato al follow-up dei pazienti con patologia delle paratiroidi
- l’ambulatorio di II livello dedicato al follow-up dei pazienti con patologia tumorale del surrene
- l’ambulatorio II livello dedicato al follow-up del paziente oncologico con patologia endocrina.
Malattie Osteometaboliche
Il servizio per la Diagnosi e Cura delle Malattie Osteometaboliche (coordinato dal Prof. Gherardo Mazziotti) si occupa dei pazienti con:
- Osteoporosi primitiva e secondaria: con percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari basati sulle più recenti evidenze della letteratura scientifica e su linee guida approvate da Società Scientifiche Nazionali e Internazionali.
Gli specialisti dell’area Malattie Osteometaboliche si occupano in particolare della gestione complessa e integrata delle osteoporosi secondarie a malattie endocrinologiche, reumatologiche, gastroenterologiche e neurologiche, e dell’osteoporosi indotta da farmaci in pazienti affetti da neoplasie, malattie infiammatorie sistemiche e in pazienti in follow-up post-trapianto - Malattia di Paget e pazienti con fragilità scheletrica a comparsa giovanile e secondaria a malattie genetiche, quali i rachitismi congeniti, l’Osteogenesis Imperfecta e la Sindrome di Ehlers-Danlos.
L’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia è Centro autorizzato dal Ministero della Salute e dalla Regione Lombardia per la prescrizione del Teriparatide e Denosumab, farmaci utilizzati per il trattamento dell’osteoporosi ad alto rischio fratturativo.
Gli ambulatori specialistici attivi nell’area Malattie Osteometaboliche sono:
- l’ambulatorio di I livello dedicato all’inquadramento diagnostico e terapeutico dei pazienti con diagnosi di osteoporosi
- l’ambulatorio di II livello dedicato alla diagnosi e cura dell’osteoporosi associata a malattie oncologiche
- l’ambulatorio di II livello dedicato alla diagnosi e cura dell’osteoporosi indotta da farmaci
- l’ambulatorio di II livello dedicato alla diagnosi e trattamento della fragilità scheletrica dei pazienti sottoposti a procedure chirurgiche sulla colonna vertebrale
- l’ambulatorio per la somministrazione endovenosa di Neridronato (per la terapia dell’algodistrofia e dell’Osteogenesis Imperfecta) e Zoledronato (per la terapia dell’osteoporosi e della Malattia di Paget).
Nell’ambito della multidisciplinarietà, l’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia fornisce un supporto specialistico all’Unità di Radiologia nell’inquadramento clinico del paziente affetto da osteoporosi che esegue in Humanitas l’esame MOC-DEXA (densitometria ossea computerizzata), fornendo indicazioni sul successivo percorso clinico basato sul rischio fratturativo individuale globale. Inoltre, in collaborazione con le Unità di Ortopedia, Neurochirurgia e di Riabilitazione e Recupero Funzionale coordina la gestione clinica pre e post-chirurgica dei pazienti affetti da osteoporosi severa complicata da fratture di vertebre o di femore, dei pazienti sottoposti a procedure di stabilizzazione vertebrale per patologia cronica-degenerativa e traumatica, e dei pazienti affetti da algodistrofia.
Diabetologia
Il Dott. Marco Mirani e il Dott. Giuseppe Favacchio gestiscono l’attività clinica diabetologica.
L’area Diabete dell’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia si occupa dei pazienti con diabete, dall’inquadramento clinico, impostazione terapeutica e valutazione delle complicanze, fino all’educazione del paziente e dei caregivers al corretto utilizzo e gestione domiciliare dei presidi (glucometro, penne insuliniche).
Nell’ambito dell’attività degli specialisti dell’area Diabete sono previste:
- visita ambulatoriale e inquadramento complessivo del paziente attraverso la storia clinica personale, visita medica generale e l’impostazione terapeutica (farmacologica e non) secondo un piano di cura individuale
- valutazione delle complicanze micro e macrovascolari e programmazione di visite specialistiche, in base alle necessità del paziente, come ad esempio, visita oculistica, cardiologica, neurologica, nefrologica
- valutazione infermieristica all’educazione del paziente e dei caregivers
- impianto e gestione microinfusori e sensori: il microinfusore è un dispositivo che permette l’erogazione costante di insulina sottocute. Dopo uno o più colloqui informativi, seguono una fase di istruzione teorica e una di istruzione pratica. Il paziente in terapia insulinica con microinfusore viene seguito con visite a cadenza stabilita individualmente. Al microinfusore può essere abbinato un sensore del glucosio che controlla costantemente le variazioni dei livelli glicemici
- percorso “calcolo carboidrati” è un programma propedeutico per l’utilizzo di tecnologie avanzate (microinfusori) dedicato ai pazienti in terapia insulinica. Obiettivo è fornire al paziente tutti gli elementi indispensabili per la gestione quotidiana del diabete, attraverso una serie di incontri programmati in gruppi con attività teorica e pratica, in diabetologo e dietista guidano il paziente allo scopo di creare un personalizzato rapporto insulina (I)/carboidrati (CHO), Fattore di correzione (FC) e Fattore di sensibilità insulinica (FS).
Sono inoltre attivi percorsi ambulatoriali specifici rivolti al paziente diabetico con complicanze cardio-vascolari, patologia oncologica, sottoposto a intervento di chirurgia pancreatica.
Andrologia Medica
All’interno dell’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia è attivo il servizio di Andrologia Medica, con un’équipe di specialisti il cui referente è il Dott. Alessandro Pizzocaro. In particolare, il servizio di Andrologia Medica di Humanitas si occupa di pazienti con ipogonadismo e disfunzioni sessuali, quali:
- disfunzione erettile (spesso sintomo campanello d’allarme di patologie vasculo-metaboliche)
- disturbi del desiderio sessuale e dell’eiaculazione
- induratio penis plastica
- gestione delle problematiche endocrinologiche causa di infertilità maschile (in collaborazione con l’Unità Operativa di Ginecologia e Medicina della Riproduzione)
Gli specialisti del servizio di Andrologia Medica forniscono inoltre un supporto specialistico all’Unità di Urologia, Oncologia, Radioterapia e Medicina della Riproduzione in considerazione dell’elevata prevalenza delle patologie andrologiche in tali discipline, con un’attenzione particolare alla riabilitazione andrologica del paziente sottoposto a prostatectomia per carcinoma prostatico, grazie a un percorso multidisciplinare che vede coinvolte oltre al servizio di Andrologia Medica, anche le Unità Operativa di Urologia e Riabilitazione.
Gli ambulatori specialistici attivi nel servizio di Andrologia Medica sono:
- l’ambulatorio dedicato riabilitazione andrologica (pazienti sottoposti a prostatectomia o radioterapia prostatica)
- l’ambulatorio dedicato alle patologie andrologiche nel paziente oncologico
- l’ambulatorio dedicato ai pazienti con Sindrome di Klinefelter e con ipogonadismo
- l’ambulatorio di ecografia andrologica
- l’ambulatorio dedicato al trattamento della disfunzione erettile con onde d’urto
- l’ambulatorio dedicato alla patologia endocrina nelle pazienti sottoposte a procreazione medicalmente assistita (PMA) e in gravidanza.
Il servizio di Andrologia Medica dell’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia ha ottenuto il riconoscimento come “Centro Accreditato per l’Assistenza” da parte della Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità (SIAMS), oltre a essere uno dei Centri di Riferimento per la gestione della Sindrome di Klinefelter nell’ambito di un gruppo multicentrico nazionale (Klinefelter Italian Group, King) patrocinato da SIAMS, e Centro Malattie Rare per l’ipogonadismo (ipogonadismo centrale e sindrome di Klinefelter) riconosciuto dalla Regione Lombardia.