La rigidità muscolare localizzata nell’area superiore della schiena (dorso) e del collo (in corrispondenza del rachide cervicale e delle spalle) caratterizzata dalla difficoltà di muoversi o piegare la testa e spesso associata a dolore è un problema comune e che non deve provocare eccessiva preoccupazione. Generalmente, infatti, il torcicollo, come viene comunemente chiamato, migliora o scompare nel giro di uno o due giorni e raramente è la spia di un problema più serio.
La condizione è solitamente causata da una cattiva postura, dall’uso del computer per un periodo prolungato, da una posizione anomala durante il sonno, da traumi sportivi o alla guida (il colpo di frusta), più raramente è conseguenza di danni neurologici in presenza di una radicolopatia cervicale o dell’uso di alcuni farmaci. Talvolta ansia e stress possono causare tensione nei muscoli del collo e conseguente dolore. Sono rari i casi in cui un’improvvisa rigidità localizzata tra collo e schiena è una spia o un sintomo di condizioni più gravi e serie.
Quali malattie si possono associare a rigidità dei muscoli del dorso e del collo?
Le principali patologie legate a rigidità dei muscoli del dorso e del collo sono le seguenti. Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
- Cervicalgia (dolore cervicale)
- Colpo di frusta
- Ernia del disco
- Osteoartrite, spondilosi cervicale
- Stress
Quali sono i rimedi contro la rigidità dei muscoli del dorso e del collo?
Il torcicollo si cura e guarisce semplicemente con il riposo. Se il dolore rende impossibile lo svolgimento delle normali attività quotidiane può essere utile il ricorso a antinfiammatori come il paracetamolo o l’ibuprofene.
La condizione può migliorare più velocemente applicando impacchi caldi sul collo, dormendo su un cuscino più basso durante la notte. Una valutazione osteopatica ed esercizi fisioterapici mirati possono aiutare a recuperare una postura corretta e alleviare la sintomatologia dolorosa. In altri casi può essere valutata l’azione di terapie ad ultrasuoni o dell’elettroterapia per il rilassamento dei muscoli.
In presenza di rigidità dei muscoli del dorso e del collo quando rivolgersi al proprio medico?
Per valutare l’esigenza di ricorrere a cure mediche tempestive bisogna conoscere l’evoluzione del disturbo. Generalmente, si tratta di una condizione che non necessità di cure d’emergenza. Un consulto specialistico è necessario quando il dolore e la rigidità persistono per più giorni senza migliorare.