L’onissi è un’infiammazione dell’unghia scatenata da funghi (ad esempio la candida) o, meno spesso, da batteri (come pseudomonas, streptococco o stafilococco). Ad esserne colpite più di frequente sono le unghie dei piedi perché ne favoriscono la comparsa a causa dell’umidità. Per questo le onissi si diffondo spesso nelle docce, negli spogliatoi delle palestre e, più in generale, nei luoghi in cui è più facile che i piedi nudi entrino in contatto con superfici bagnate o umide. Inoltre la loro comparsa può essere favorita dall’uso di calzature inadatte che non consentono una buona traspirazione.
A seconda della causa scatenante l’onissi può portare a una deformazione dell’unghia e a cambiamenti della sua colorazione, che dapprima assume tonalità giallognole per poi diventare sempre più grigiastra. La situazione tende a peggiorare soprattutto se l’onissi non viene opportunamente trattata.
Quali malattie si possono associare all’onissi?
Le patologie che si possono associare a onissi sono le seguenti:
Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Quali sono i rimedi contro l’onissi?
Il rimedio migliore in caso di onissi dipende dalla sua causa. In genere i trattamenti topici, ad esempio a base di creme e unguenti, non sono sufficienti a debellare un fungo, per questo può essere necessario assumere farmaci per via orale, soprattutto se l’onissi persiste da un po’ di tempo.
In caso di alterazioni della struttura dell’unghia può essere necessario applicare degli smalti a base di antimicotici.
Con onissi quando rivolgersi al proprio medico?
Solo un medico può stabilire qual è il trattamento più adatto in caso di onissi. Per questo in caso di infiammazione a un’unghia è bene rivolgersi a un esperto prima che il problema si aggravi ulteriormente.