COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Emorroidi


Che cosa sono le emorroidi?

Le emorroidi sono cuscinetti venosi del retto distale e del canale anale, che contribuiscono al mantenimento della continenza e alla discriminazione del contenuto rettale. Le emorroidi si dividono in interne (a livello del retto distale) ed esterne (in prossimità della cute perianale). In condizioni normali la loro presenza non viene avvertita.

La patologia emorroidaria è una disfunzione legata alla congestione delle vene emorroidali e al prolasso della mucosa ano-rettale sovrastante (detto prolasso mucoemorroidario). 

I sintomi sono:

  • dolore
  • bruciore
  • prurito o sanguinamento
  • sensazione di gonfiore
  • presenza al tatto di corpo morbidi esterni all’ano. 
  • In alcuni casi si produce la formazione di un coagulo o trombo che amplifica i sintomi dolorosi.

A seconda dell’entità del prolasso si identificano quattro stadi:

  • I stadio: emorroidi interne non prolassanti
  • II stadio: emorroidi prolassanti ma spontaneamente riducibili
  • III stadio: emorroidi prolassanti che richiedono la riduzione manuale
  • IV stadio: emorroidi costantemente prolassate, non riducibili manualmente.

Quali sono le cause delle emorroidi?

Non esiste una vera e propria causa della patologia emorroidaria. I fattori predisponenti sono molteplici

  • stipsi cronica con sforzi evacuatori eccessivi
  • gravidanze
  • stazione eretta prolungata 
  • sedentarietà.

Come prevenire le emorroidi?

Per prevenire l’insorgenza e la recidiva della patologia emorroidaria è bene osservare uno stile di vita sano che comprenda una moderata attività fisica, una dieta ricca di fibre, evitare la disidratazione, evitare sforzi defecatori eccessivi e prolungati. In caso di stipsi e feci dure è opportuno consultare il medico per modificare la consistenza delle feci.

Emorroidi: come si fa la diagnosi?

La sintomatologia emorroidaria può essere molto fastidiosa ma raramente comporta un effettivo rischio per la salute. È fondamentale, tuttavia, escludere che i disturbi derivino da altre patologie e in particolare da un tumore del colon-retto. Per questo motivo, i pazienti di età superiore a 40 anni che presentano un sanguinamento ano-rettale o altri fattori di rischio vengono sottoposti a una colonscopia.

La diagnosi di emorroidi avviene mediante una visita dello specialista. Solitamente la visita consiste con l’ispezione della regione perianale, l’esplorazione rettale digitale ed eventualmente un’anoscopia.

Come trattare le emorroidi?

Il trattamento della patologia emorroidaria dipende dalla durata e dall’intensità del disagio. Nella maggioranza dei casi, infatti, le emorroidi tendono a guarire da sole dopo un certo periodo. Talvolta è sufficiente modificare la dieta, con l’introduzione di fibre, vegetali e liquidi.

I trattamenti variano anche in base agli stadi di classificazione:

  • Per il primo e secondo stadio è generalmente sufficiente un trattamento medico basato su norme igienico-dietetiche (dieta ricca di scorie, regolare attività fisica) e sull’impiego di alcuni farmaci, soprattutto ad azione locale.
  • Nel secondo stadio, se non migliora con il trattamento conservativo, possono essere adottate tecniche non chirurgiche quali la legatura elastica e le iniezioni sclerosanti, procedure eseguibili ambulatorialmente senza anestesia ma la cui efficacia è in genere parziale e transitoria.
  • L’intervento chirurgico viene solitamente consigliato per le emorroidi di III e IV grado sintomatiche con impatto negativo sulla qualità della vita.

Esistono diverse possibilità di trattamento delle emorroidi. Il tipo di intervento, se indicato, viene consigliato dal medico specialista dopo aver investigato i sintomi e aver visitato il paziente. L’intervento di emorroidectomia prevede l’asportazione delle emorroidi. L’emorroidopessi, prevede il riposizionamento delle emorroidi prolassate all’interno del canale anale. La terapia laser delle emorroidi prevede la coartazione dell’arteria che rifornisce il gavocciolo emorroidario, tramite energia laser prodotta da una fibra ottica.

Visita proctologica

La visita proctologica è un esame medico specializzato per diagnosticare e trattare disturbi dell’ano e del retto.

Torna su