- Ricerca clinica
- Ricerca pre-clinica
- Produzione scientifica
- Scientific report – Highlights
- Ricerca osservazionale retrospettiva
Ricerca clinica
Humanitas è un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) dal 2005, riconosciuto dal Ministero della Salute e dalla Regione Lombardia tra i centri che si distinguono per la qualità delle cure e la capacità di trasferire i risultati della ricerca e dell’innovazione nell’attività clinica quotidiana.
I principali ambiti di ricerca clinica in Humanitas sono l’oncologico, l’ematologico, l’immunologico, il gastroenterologico e il cardiopolmonare.
Nel 2023 stati autorizzati 320 nuovi studi, per conoscere gli studi attualmente attivi presso Humanitas clicca qui. Maggiori informazioni sugli studi in corso sono disponibili sul sito ClinicalTrials.gov, il più grande database di sperimentazioni cliniche gestito dalla National Library of Medicine degli Stati Uniti presso il National Institutes of Health, o sul sito EUclinicaltrials.eu, il portale dell’Unione Europea dedicato alle sperimentazioni cliniche.
Ricerca pre-clinica
Più di 400 ricercatori di base, provenienti da 16 Paesi in 4 continenti, lavorano presso il Centro di Ricerca di Humanitas, pienamente integrato con l’ospedale: 10.000 metri quadri di laboratori ad alta tecnologia situati nel campus di Humanitas University, a poche centinaia di metri dai reparti clinici dell’IRCCS.
Oltre ai 38 laboratori di ricerca, il Centro ospita 5 piattaforme high-tech che supportano il lavoro dei ricercatori con le ultime tecnologie disponibili nei campi dell’imaging, della genomica, della metabolomica, dell’istologia e della citometria a flusso. A questi si aggiungono il Centro di Intelligenza Artificiale, il 3D Innovation Lab – dotato di tecnologie avanzate nel campo della stampa 3D e del bioprinting – e il Centro di Epidemiologia Clinica e Ricerca, con competenze specifiche nel campo dell’analisi statistica, della sintesi delle conoscenze e dello sviluppo di linee guida internazionali.
A collaborare con il Centro di Ricerca preclinica sono oltre 200 medici dell’ospedale, in un circolo virtuoso che permette ai bisogni nati al letto del paziente di guidare la ricerca di laboratorio e alla ricerca di laboratorio di trovare presto applicazione in ambito clinico.
Produzione scientifica
Come negli anni precedenti, la produzione scientifica di Humanitas ha continuato a crescere in qualità e quantità, come dimostrano gli indici bibliometrici: solo nel 2023 sono oltre 14.156 i punti di Impact Factor totale, con 1857 pubblicazioni scientifiche. Numeri che mettono Humanitas ai primi posti della classifica IRCCS per produzione scientifica.
La mission del Centro di Ricerca di Humanitas lo rende unico in Italia, in rete con centri di eccellenza come l’Università di Leuven e di New York, il Centro di Biotecnologie di Madrid, il Queen Mary School of Medicine in Inghilterra e l’Istituto Pasteur di Parigi. Per restare proiettata verso il futuro e mantenere i più alti standard di eccellenza scientifica, Humanitas si è anche dotata di un Scientific Advisory Board esterno, di cui fanno parte premi Nobel e ricercatori di fama internazionale.
Le tre anime di Humanitas: Cura, Ricerca, Formazione
Tutto questo non sarebbe possibile senza il ruolo strategico di Humanitas University, un Ateneo dedicato alle Scienze della Vita fortemente integrato con l’attività clinica e scientifica di IRCCS Istituto Clinico Humanitas, oltre che con altre strutture di eccellenza di Humanitas sul territorio italiano. Humanitas University si distingue per la sua vocazione internazionale – con oltre il 44% degli studenti di medicina provenienti da tutto il mondo – e per il suo approccio educativo basato su rapporto diretto con i docenti, le attività pratiche e l’uso della simulazione avanzata: fiore all’occhiello del Campus è infatti il Simulation Lab, che include il Mario Luzzatto Simulation Center e un Anatomy Lab, uno spazio altamente tecnologico di oltre 2.000 mq, tra i più grandi in Europa, a disposizione di studenti, specializzandi e professionisti della salute, che possono formarsi sulla base dei diversi livelli di specializzazione e complessità.
L’integrazione tra ospedale, laboratori e Università crea le condizioni per la crescita di una figura destinata ad ottenere sempre più importanza: il medico-ricercatore, professionista che ha acquisito sul campo la metodologia e il rigore che la ricerca impone, e che al tempo stesso lavora a stretto contatto con i pazienti, in grado di garantire continuità tra clinica e laboratorio all’interno di un unico ambiente.
Scientific report – Highlights 2024:
Ricerca osservazionale retrospettiva
La Ricerca osservazionale retrospettiva è una tipologia di Ricerca che non ha impatto diretto sulla terapia del paziente, ma è basata solamente su dati personali e informazioni raccolte nel corso delle visite svolte presso Humanitas. Più precisamente, la Ricerca osservazionale retrospettiva si basa sull’analisi di dati storici già presenti nei sistemi dell’Istituto Clinico Humanitas.
Per informazioni relative agli studi attivi e all’uso dei dati personali per finalità di Ricerca clicca qui.