Humanitas è il primo centro in Italia, e uno dei pochi in Europa, certificato per il training internazionale della chirurgia robotica in ambito urologico. Grazie a questo riconoscimento, attribuito il primo dicembre scorso dalla Società Europea di Urologia (EAU), Humanitas compie un primo importante passo per diventare centro di formazione.
Quale riconoscimento ha ricevuto l’Urologia di Humanitas?
L’Urologia di Humanitas, diretta dal prof. Giorgio Guazzoni, è stata riconosciuta dalla Società Europea di Urologia come Centro Europeo e primo Centro in Italia per la formazione nell’ambito della chirurgia robotica. I medici sia a livello nazionale che internazionale avranno l’opportunità di approfondire sul campo le varie tecniche operatorie, dalle simulazioni agli interventi più complessi. Con i corsi hands-on, i medici in formazione potranno prendere parte alle sessioni di training e approfondire così i diversi topics chirurgici. “La complessità e l’affinamento delle tecniche chirurgiche – commenta il prof. Guazzoni – impongono che la formazione avvenga in pochi centri dedicati, dove l’alto volume delle prestazioni e l’elevata specializzazione dei chirurghi vadano di pari passo con l’utilizzo delle più nuove e moderne tecnologie”.
Quali sono gli ambiti di applicazione della chirurgia robotica in campo urologico?
La robotica trova le più vaste applicazioni in campo urologico. La prostatectomia radicale (rimozione della ghiandola prostatica) con approccio robot-assistito consente di ottenere risultati funzionali migliori in termini di continenza e potenza sessuale. La chirurgia robotica è spesso la procedura d’elezione anche per altri interventi urologici complessi, che vanno dalla patologia renale con particolare riferimento ai tumori (chirurgia di risparmio del rene o radicale), alla patologia surrenalica e a quella ureterale.
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