La cistite è un’infiammazione del basso tratto urinario, colpisce sia uomini che donne, ma con una prevalenza nel sesso femminile e come ci spiega la dottoressa Silvia Zandegiacomo De Zorzi, urologa in Humanitas, il sintomo maggiormente rappresentativo è in prima battuta un frequente bisogno di urinare.
Quali sono i sintomi caratteristici della cistite?
La cistite può manifestarsi con intensità di grado variabile, nella forma più grave si manifesta con un’urgenza opprimente di urinare, associata talvolta a piccole perdite di urina. Le perdite sono prevalentemente diurne, solo in alcuni casi si hanno fenomeni di enuresi. All’urgenza si accompagnano bruciore, sia nello stimolo sia nella minzione, emissione di urine torbide, spesso maleodoranti e che talvolta presentano tracce di sangue (si parla in questo caso di ematuria). Il paziente può anche avere un innalzamento della temperatura corporea o avvertire brividi, stanchezza, astenia o dolore nella regione lombare o del basso ventre.
Quali sono le cause della cistite?
La cistite è dovuta a un attacco batterico. Nella sua insorgenza gioca però anche un ruolo lo stile di vita: una scarsa idratazione, una scorretta igiene intima, l’uso di indumenti troppo stretti o di capi intimi non in cotone, l’abuso di alimenti irritanti come cibi speziati o piccanti o ricchi in teina e caffeina, possono essere condizioni favorenti.
Come si effettua la diagnosi?
Il paziente sintomatico deve essere sottoposto all’esame delle urine e all’urinocoltura, due esami di laboratorio che consentono di individuare l’eventuale presenza di batteri e leucociti nelle urine del paziente.
Come si cura la cistite?
In presenza di infezione batterica lo specialista prescriverà una terapia antibiotica mirata su antibiogramma ( quest’ultimo indica quali tipi di antibiotico risultano efficaci nel debellare l’infezione ). La cura dura in genere una settimana, ma sono sufficienti alcuni giorni per la iniziale remissione dei sintomi. All’antibiotico si può associare l’assunzione di estratto di mirtillo rosso, al fine di rendere la mucosa vescicale meno suscettibile all’attacco dei batteri.
I soggetti predisposti è consigliabile si sottopongano una volta all’anno a ecografia dell’apparato urinario, al fine di tenere sotto controllo la situazione. La cistite infatti può essere anche un prodromo di problemi coinvolgenti le alte vie urinarie.
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