COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Tumore alla vescica superficiale: un chemioterapico come alternativa alla chirurgia

Uno studio1 dell’èquipe di Urologia di Humanitas ha indagato l’efficacia della gemcitabina (un farmaco chemioterapico) in un gruppo specifico di pazienti con tumore alla vescica non muscolo invasiva.

Il trattamento convenzionale e la chirurgia

La gemcitabina è un farmaco chemioterapico noto, utilizzato per via sistemica. Lo studio ne dimostra l’efficacia per via intravescicale nei pazienti con tumore alla vescica superficiale ma aggressivo e che hanno fallito il trattamento endovescicale con BCG (Bacillo di Calmette Guerin, un farmaco che viene somministrato per mezzo di un catetere vescicale nel corso di alcune sedute ambulatoriali).

Questi pazienti, avendo fallito il trattamento endovescicale, dovrebbero essere sottoposti a cistectomia, ovvero all’asportazione della vescica: un intervento chirurgico importante.

La gemcitabina come alternativa

Gli autori hanno verificato che in casi selezionati, la gemcitabina può essere efficace e rappresenta dunque una valida alternativa per quei pazienti che non vogliono o non possono eseguire l’asportazione chirurgica della vescica a seguito del fallimento del trattamento convenzionale.

Il tumore alla vescica

In Italia sono circa 277mila le persone con pregressa diagnosi di tumore della vescica, pari al 14% dei casi prevalenti negli uomini e al 3% nelle donne (fonte “I numeri del cancro in Italia 2019”, Aiom-Airtum).

Se ne distinguono due forme principali: una infltrante (che dunque coinvolge il muscolo) e una non infiltrante (o non muscolo invasiva).

Gli uomini ne sono colpiti cinque volte di più delle donne e questo è legato anche al vizio dei fumo: un fattore di rischio importante per questa neoplasia. Gli uomini infatti hanno fumato in percentuale maggiore rispetto alle donne e questo in parte rende ragione di una differenza di genere.

Il tumore è spesso silente e il primo segno è in genere la comparsa di sangue nelle urine: un segnale da non sottovalutare e che deve indurre a consultare l’urologo. Altri sintomi cui prestare attenzione sono un dolore a livello della vescica e un aumento improvviso della frequenza urinaria.

  1. Intravesical gemcitabine as bladder-preserving treatment for BCG unresponsive non-muscle-invasive bladder cancer. Results from a single-arm, open-label study (Accettato per la pubblicazione su British Journal Of Urology International Compass).

Visite ed esami

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici
Torna su