“La gestione dell’instabilità di caviglia nello sport”, questo il titolo del convegno scientifico svoltosi presso l’Università degli Studi di Mantova, cui ha preso parte anche il dottor Piero Volpi, Responsabile dello staff medico dell’Inter (Fc Internazionale) e Responsabile di Ortopedia del ginocchio e Traumatologia dello sport in Humanitas.
Il dottor Volpi è intervenuto a proposito del trauma alla caviglia, uno degli infortuni più repentini nello sport; a cedere sono in genere i legamenti esterni.
“È un trauma molto frequente e può essere generato secondo diverse modalità. Nel calcio per il 39% senza contrasto, per il 59% per contatto e per il 2% da strutture come i campi o i cartelloni pubblicitari”, ha spiegato il dott. Volpi.
Trauma alla caviglia, cosa fare?
“Non bisogna mai sottovalutare il problema alla caviglia. Molto spesso questo avviene a livello di primo soccorso, in atleti non professionisti.
È importante eseguire una radiografia e successivamente cominciare un trattamento conservativo o chirurgico. Questo prima di una buona rieducazione con differenti esercizi specifici, che portano l’atleta al normale svolgimento dell’attività agonistica”, ha precisato lo specialista.
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