Uno degli infortuni più comuni quando si praticano attività di giardinaggio o si fanno dei lavori a casa, è la penetrazione di una spina o di una scheggia nella pelle. È preferibile affrontare questo tipo di lavori indossando i guanti e vestiti appropriati e intervenire in maniera attenta, seguendo alcune indicazioni.
Occorre dapprima lavare con acqua corrente la parte interessata e poi disinfettare. Se la spina o la scheggia sono visibili perché fuoriescono parzialmente dalla pelle, si può cercare di estrarle utilizzando una pinzetta da trucco adeguatamente disinfettata. Se la spina è più in profondità, è consigliabile riempire una bacinella con acqua tiepida e qualche goccia di un prodotto a base di ipoclorito di sodio (come l’Amuchina). Immergendo in acqua la parte interessata si favorisce l’ammorbidimento della pelle, con la possibilità che la spina esca da sola.
Il rischio di infezione
Se non viene estratta, la spina può causare un’infezione. Questa condizione si manifesta con dolore e la zona colpita si presenta gonfia, rossa e calda. Può anche aversi una fuoriuscita di pus.
Se la spina è arrivata più in profondità con il tempo può formarsi un granuloma da corpo estraneo, una sorta di pallina dura e dolente sotto pelle, che può essere rimossa con un piccolo intervento chirurgico.
La conseguenza più grave, ma rara, è il tetano, possibile laddove non sia stato eseguito il richiamo vaccinale.
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