La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle che nelle sue forme più gravi può colpire anche organi interni e contribuire allo sviluppo, ad esempio, di artrite o malattie cardiovascolari. Ne parliamo con il prof. Antonio Costanzo, Responsabile di Dermatologia di Humanitas.
Quali sono i sintomi della psoriasi?
“I sintomi della psoriasi sono facilmente riconoscibili e consistono in chiazze eritematose rosse sulla pelle accompagnate da una desquamazione, in genere di colorito bianco-argenteo. Macchie e desquamazione possono apparire ovunque, ma ci sono parti del corpo che sono più soggette come i gomiti, le ginocchia e il cuoio capelluto, soprattutto dietro la nuca. Quando si presenta sotto le ascelle viene chiamata “psoriasi inversa” e spesso viene confusa con le micosi”.
Quali sono le cure per la psoriasi?
“La psoriasi va tenuta sotto controllo per evitare di incorrere in gravi conseguenze nel lungo termine, interessanti gli organi interni. È determinata dalle citochine, fattori infiammatori della pelle che sono prodotti da cellule infiammatorie. Per curare la psoriasi è necessario dunque agire su questi fattori, utilizzando i farmaci biologici, molto potenti e capaci di intervenire selettivamente sulle citochine responsabili della formazione della psoriasi: l’interleuchina 17, l’interleuchina 23 e il TNF (Tumor Necrosis Factor)”.
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