Si è svolto sabato 14 maggio un incontro tra specialisti ematologi e i pazienti affetti da sindromi mielodisplastiche, promosso e coordinato dalla Rete Ematologica Lombarda, (REL). Si tratta del primo evento loro dedicato in Italia, pensato per favorire una vicinanza tra i pazienti e i medici, nel tentativo di rispondere alle domande dei malati e delle loro famiglie e per fare il punto sulle patologie, sulle novità nella ricerca e in ambito terapeutico.
Quale evento si è svolto?
Racconta il professor Matteo Della Porta, Coordinatore della Commissione Sindromi Mielodisplastiche Rel e Responsabile della Sezione Leucemie in Humanitas: “Durante l’incontro con i pazienti si è fatto il punto sui nuovi farmaci per il trattamento dell’anemia, sulle novità riguardanti le procedure di trapianto e soprattutto è stato creato un collegamento formale con i malati e le famiglie per comprendere meglio le loro esigenze e i loro bisogni al fine di dare soluzioni efficaci. Allo scopo di favorire sempre più questi momenti di confronto abbiamo lanciato la proposta di costituire un’associazione pazienti con sindromi mielodisplastiche, che tuttora manca”.
Le sindromi mielodisplastiche
Le mielodisplasie sono patologie importanti nell’ambito delle malattie del sangue, sono tra le più frequenti nell’anziano e si rivelano particolarmente critiche sia perché instaurano nel paziente un abbassamento di tutti i valori del sangue, con problematiche di salute rilevanti, sia perché alcuni dei pazienti che ne sono colpiti possono sviluppare una leucemia acuta.
Nel mese di aprile Humanitas Cancer Center ha ottenuto la certificazione da parte di MDS Foundation, l’ente mondiale di riferimento per le sindromi mielodisplastiche, e ora è un centro di eccellenza internazionale per la cura delle sindromimielodisplastiche.
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