COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Sindrome premestruale: i sintomi e i rimedi

Conosciuta anche come PMS, la sindrome premestruale si riferisce a un insieme di sintomi che si manifestano nei giorni che precedono le mestruazioni e si risolvono al loro arrivo.

Insieme alla dottoressa Clara Gargasole, ginecologa presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas Rozzano, cerchiamo di capire che cos’è la sindrome premestruale, con quali sintomi si manifesta e cosa fare per affrontarla.

Che cos’è la sindrome premestruale

La sindrome premestruale è un insieme di sintomi fisici e psicologici che si verificano durante la fase luteale del ciclo mestruale, ovvero la fase compresa tra l’ovulazione e l’inizio delle mestruazioni. Si stima che 3 donne su 4 abbiano avuto qualche forma di sindrome premestruale, che si manifesta con un’ampia varietà di segni e sintomi.

In particolare, i sintomi della sindrome premestruale tendono a ripresentarsi secondo uno schema prevedibile, e i cambiamenti fisici ed emotivi che si verificano possono variare da appena percettibili fino a intensi.

Sindrome premestruale: quali sono i sintomi?

I sintomi della sindrome premestruale possono essere emotivo-comportamentali o fisici.

Tra i sintomi emotivo-comportamentali indichiamo:

  • tensione o ansia
  • umore tendente al depresso
  • crisi di pianto
  • sbalzi d’umore, irritabilità o rabbia
  • cambiamenti nell’appetito consueto, con desideri di alimenti particolari (come i dolci)
  • difficoltà ad addormentarsi
  • tendenza a isolarsi
  • scarsa concentrazione
  • alterazione della libido

Tra i sintomi fisici della sindrome premestruale includiamo:

Sindrome premestruale: le cause

Cosa causi la sindrome premestruale non è noto, ma diversi fattori possono contribuire alla condizione:

  • Cambiamenti ciclici negli ormoni: segni e sintomi della sindrome premestruale cambiano con le fluttuazioni ormonali e tendono a scomparire con la gravidanza e la menopausa.
  • Cambiamenti chimici nel cervello: modifiche al livello di serotonina, un neurotrasmettitore che si ritiene svolga un ruolo cruciale negli stati dell’umore, potrebbe scatenare i sintomi della sindrome premestruale. Quantità insufficienti di serotonina possono contribuire alla depressione premestruale, così come all’affaticamento, alle voglie di cibo e ai problemi di sonno.
  • Depressione: alcune donne con sindrome premestruale grave hanno una depressione non diagnosticata, sebbene la depressione da sola non causi tutti i sintomi.
  • Mancato equilibrio nel rapporto tra estrogeni e progesterone.
  • Alterazione nel ricambio idrosalino con conseguente calo di alcune sostanze, come il magnesio.
  • Deficit vitaminico.

Sindrome premestruale: i rimedi

Anche se le cause non sono note, sappiamo che sono molte le attività e le accortezze che possono contribuire a diminuire i sintomi associati alla sindrome premestruale.

Molti di questi accorgimenti riguardano lo stile di vita. Indichiamo:

  • moderato esercizio fisico (camminare, nuotare, correre) o ad attività quali yoga, pilates.
  • una dieta equilibrata, ricca di vitamine e minerali, in particolare la vitamina E e la vitamina B
  • assicurarsi una corretta idratazione, bevendo circa 2 litri di acqua al giorno
  • la riduzione del consumo di sale e caffeina
  • se lo specialista lo riterrà opportuno, l’utilizzo della pillola anticoncezionale, che inibisce l’ovulazione e consente di bilanciare al meglio estrogeni e progesterone, contrastando l’insorgenza dei sintomi caratteristici della sindrome.
Ginecologia E Ostetricia

Visite ed esami

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici
Torna su