L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che sono circa 3.5 miliardi le persone nel mondo che soffrono di malattie orali. A conti fatti, stiamo parlando di poco meno della metà della popolazione.
Nonostante una così ampia diffusione, le malattie orali sono prevenibili con piccoli accorgimenti quotidiani, che si possono mettere in pratica da casa senza difficoltà.
Tra le malattie orali più comuni possiamo considerare la carie dentale, le malattie gengivali e i traumi dentali.
Ne parliamo con gli specialisti del Dental Center di Humanitas Rozzano.
Carie dentale
La carie è la condizione di salute orale più comune nelle persone con denti permanenti.
A oggi, secondo uno studio dell’Institute for Health Metrics and Evaluation, si sviluppa in 2,83 miliardi di adulti e bambini in tutto il mondo.
La carie si forma a causa di un accumulo di placca e tartaro sui denti: i batteri nella
placca si combinano con lo zucchero per produrre acido che distrugge lo smalto.
Il trattamento più comune è l’otturazione, processo che consiste nella rimozione della carie, nella pulizia dell’area interessata, e a seguire il riempimento della cavità pulita con un apposito materiale, di norma dello stesso colore del dente naturale.
Tuttavia, se ci si accorge della sua presenza in maniera tardiva, la situazione potrebbe essere grave, e una semplice otturazione non basterebbe a ripristinare lo stato di salute originario.
In questi casi, il trattamento è calibrato in base alla gravità della carie stessa: se, ad esempio, questa arriva in profondità fino alla polpa del dente, potrebbe essere necessaria una devitalizzazione, trattamento che prevede la rimozione della polpa dentale, la parte interna e vitale del dente ricca di terminazioni nervose e vasi sanguigni.
L’obiettivo della devitalizzazione è riparare il dente, evitando l’estrazione o il posizionamento di una protesi dentaria ed eliminare il dolore.
Malattie gengivali
Le malattie gengivali – un esempio tra tutte, la malattia parodontale – possono avere diverse forme e colpiscono quasi la metà degli adulti di età pari o superiore a 30 anni – dati evidenziati dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC).
La gravità è variabile, così come la manifestazione. Possiamo avere gengive leggermente gonfie, ma anche gengive sanguinanti.
Se non curate, le malattie gengivali possono avere conseguenze anche gravi, che comprendono la perdita dei denti.
La maggior parte delle malattie gengivali si sviluppa nelle fasi:
- accumulo di placca e tartaro sui denti, con gengivite;
- la gengivite irrita i tessuti molli lungo il bordo gengivale, che peggiora gradualmente con l’aumento dei batteri, e si “trasforma” in parodontite;
- la parodontite si verifica quando le gengive si staccano dai denti formando delle tasche, cosa che può portare a nuove infezioni gengivali che richiedono un trattamento antibiotico, un intervento chirurgico o l’estrazione del dente.
Come per le carie, anche le malattie gengivali possono essere curate con ottimi risultati, purché individuate nella fase precoce.
Se lo stato dell’infiammazione fosse avanzato, lo specialista potrebbe dover optare per la levigatura e il ridimensionamento delle radici, un trattamento professionale di pulizia profonda per rimuovere tutta la placca dalla bocca.
In tutti i casi, è sempre bene monitorare lo stato di salute delle gengive con controlli periodici dal dentista.
Traumi dentali
L’OMS indica che circa il 20% delle persone subisce traumi ai denti durante la propria vita.
Questi possono avere diverse cause, come:
- condizioni non sicure;
- comportamenti a rischio;
- incidenti;
- violenza.
Una grande parte dei casi di trauma è rappresentata dalle lesioni sportive. Le misure preventive, come indossare un paradenti e un casco, possono ridurre la probabilità di subire lesioni alla bocca durante lo sport praticato.
in caso di infortunio imprevisto, è necessario richiedere assistenza medica
e odontoiatrica il prima possibile. Il trattamento varia quindi in base al tempo di azione e alla gravità della situazione.
Ci sono volte in cui è possibile recuperare eventuali denti rotti o spezzati, così come ve ne sono altre in cui le lesioni richiedono un trattamento chirurgico più complesso.
L’importanza di una buona igiene orale
Una buona igiene orale non si limita a mantenere i denti esteticamente belli, ma anche a mantenere la bocca libera da malattie.
Alcune di queste possono derivare dal consumo di tabacco, da diete scorrette, specie se ricche di zucchero, e da stili di vita scorretti.
Alcune malattie orali possono essere prevenute praticando una buona igiene orale quotidiana, programmando regolari visite dentistiche ed evitando comportamenti rischiosi.
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