Qurami permette di gestire al meglio il tempo di attesa: scaricando l’applicazione dallo store dello smartphone è possibile attendere il proprio turno virtualmente, e mettersi in coda prima ancora di raggiungere fisicamente l’accettazione. La rivista online Wired ha illustrato tutti i vantaggi di questo servizio, disponibile anche in Humanitas.
Mettersi in coda con lo smartphone
L’utilizzo di Qurami è molto semplice. Una volta scaricata l’app sul proprio smartphone, occorre aprirla, geolocalizzarsi e digitare “Humanitas”. Sullo schermo dello smartphone viene visualizzata la situazione in tempo reale delle persone in fila presso i punti di prenotazione e accettazione SSN dell’ospedale e viene offerta la possibilità di scaricare il numero equivalente a quello che si prenderebbe se ci si trovasse in loco. Da quel momento è possibile tenere sotto controllo l’avanzamento della fila, aggiornata e visualizzata in tempo reale, e capire quanto tempo manca al proprio turno.
Una situazione che permette di “partecipare” alla coda senza essere per forza nell’area di attesa, potendo dedicarsi nel frattempo ad altre attività, in attesa che l’app segnali il momento in cui è necessario recarsi all’accettazione perché la chiamata del proprio numero è ormai vicina.
I numeri di Qurami
Oltre 300mila download in 4 anni, per un risparmio di tempo trascorso in coda di 400 ore a testa. Sono questi i numeri di Qurami pubblicati da Wired. Il fondatore dell’applicazione – l’ingegnere informatico Roberto Macina – ha dichiarato “L’obiettivo è consolidare Qurami come punto di riferimento di tutta l’innovazione che ruota intorno a uno dei beni più preziosi per le persone: il proprio tempo”.
L’app Qurami è gratuita e può essere scaricata su tutti i dispositivi mobili: Android,iOS, Windows Phone, BlackBerry.
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