Rendere più comprensibile la malattia e il percorso di cura, risolvendo i dubbi del paziente e facendolo sentire più vicino a chi si occuperà del suo problema. È questo l’obiettivo del servizio di Counselling proposto dall’équipe di Urologia diretta dal prof. Giorgio Guazzoni, e dedicato ai pazienti che devono sottoporsi a intervento di prostatectomia. Inaugurato con successo lo scorso primo aprile, il Counselling è riproposto a cadenza mensile.
Che cos’è il Counselling per pazienti candidati alla prostatectomia?
Lo scorso primo aprile, in Humanitas, è stato inaugurato un servizio di Counselling per pazienti candidati alla prostatectomia radicale (intervento di rimozione dell’intera ghiandola prostatica) robot-assistita. “L’obiettivo – spiega il prof. Guazzoni – è quello di offrire al paziente uno spazio di ascolto per rassicurarlo e risolvere i tanti dubbi che affollano la sua mente prima dell’intervento“. Un mese prima dell’operazione, i pazienti vengono invitati ad un incontro informativo con chirurghi, infermieri, e altre due figure con le quali si relazioneranno anche dopo l’intervento, il riabilitatore del piano perineale e l’andrologo riabilitatore della funzione sessuale. “Il paziente candidato alla prostatectomia sa infatti che potrà confrontarsi con due problematiche, il recupero della continenza urinaria e delle funzioni sessuali”.
Come si sono svolte le prime sessioni di Counselling?
All’incontro pilota hanno partecipato 12 pazienti, accompagnati dalla loro partner: un successo replicato durante l’appuntamento di maggio. Il dott. Gian Luigi Taverna e il dott. Nicolò Buffi (urologi) hanno illustrato le caratteristiche e le peculiarità dell’intervento di prostatectomia robot-assistita. La dott.ssa Luisa Pasini, insieme a Diego Zizzi e Maria Fantacci, due infermieri della stessa équipe, ha dedicato ampio spazio a tutti gli aspetti pratici legati all’operazione (“dal catetere alla scelta del pigiama, passando per la depilazione pre-operatoria”). Il dott. Massimo Lazzeri ha introdotto l’intervento di Monica Pesenti, fisioterapista, che ha relazionato sulla riabilitazione del pavimento pelvico. Per ultimi sono intervenuti il dott. Mauro Seveso, che ha introdotto il punto di vista dell’andrologo, e un paziente già sottoposto a prostatectomia, che ha parlato della propria esperienza in Humanitas. La giornata si è conclusa con un momento dedicato agli interventi del pubblico: “Il clima conviviale di queste giornate – commenta il prof. Guazzoni – contribuisce ad abbattere le barriere che ancora caratterizzano il rapporto tra medico e paziente”. “Scopo del Counselling – conclude il professore – è proprio quello di iniziare a prendersi cura del paziente prima ancora del suo ingresso in ospedale, risolvendone i dubbi e facendolo sentire più vicino a chi si occuperà del suo problema”.
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