Si è svolta mercoledì 17 novembre presso l’Auditorium dell’Istituto Clinico Humanitas la cerimonia di consegna delle Borse di Studio triennali e dei premi annuali per gli studenti della Scuola Infermieri, messi a disposizione dalla Fondazione Humanitas.
“Un’iniziativa – spiega Giuliana Bossi Rocca, segretario generale della Fondazione – resa possibile grazie al prezioso aiuto di un donatore, che ha messo a nostra disposizione fondi sufficienti per garantire, per 25 anni, un sostegno economico alla formazione di questi studenti, dedicando il suo intervento a sua madre, Jeanne Queirazza. Nei due anni passati, in questo progetto si è affiancato un altro sostenitore della Fondazione che ha permesso l’erogazione di altre due Borse triennali.
Ciò che ha animato l’ideatore di questa iniziativa è stato il desiderio di offrire il giusto riconoscimento, anche economico, a questi giovani che scelgono di dedicarsi agli altri attraverso un lavoro, quello dell’infermiere, faticoso e non ben remunerato. Alle borse di studio, che premiano il buon andamento degli studi, si affiancano anche tre premi per i migliori studenti dell’anno.
Noi della Fondazione siamo orgogliosi di poter essere lo strumento di realizzazione di questo progetto: in questo modo cerchiamo, come già la Scuola Infermieri di Humanitas, di curare una preparazione completa dal punto di vista non solo scientifico, ma anche relazionale. Perché curare i pazienti significa non solo offrire loro il meglio come terapia, ma anche aiutarli a vivere con il minor disagio possibile la propria condizione di malati”.
L’importanza delle Borse e dei Premi non è legata solo all’aspetto economico: “Fare beneficenza firmando un assegno è semplice, più difficile è, invece, impegnare il proprio tempo dedicandolo agli altri – prosegue Giuliana Bossi Rocca -. La peculiarità delle borse di studio e dei premi della Fondazione è che la stessa persona che le ha rese possibili non solo si impegna per conoscere personalmente i borsisti, ma li segue per tutta la durata del triennio di studi, creando con loro un rapporto di amicizia e di solidarietà. In quest’ottica rientra anche la cerimonia di consegna, una festa che ripetiamo ogni anno alla presenza del donatore, dei vertici di Humanitas, della Scuola Infermieri e della Fondazione”.
Tutti i premiati
I premiati di quest’anno sono: Elita Kampane, Benedetta Oldani, Antonella Autiero, Enrichetta Valentino (Borse di Studio “Jeanne Queirazza”); Anna Fumagalli, Alberto Parazzoli, Oriana Squilla (Premi “Jeanne Queirazza”); Andrea Furiani e Michele Bollo (Borse di Studio “Ingegner Einaudi”).
Di Monica Florianello
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