In presenza di un’evidente perdita di capelli è necessario rivolgersi al più presto a un dermatologo per individuarne le cause che – come spiega il professor Antonio Costanzo, responsabile di Dermatologia di Humanitas – possono essere molteplici.
Quali possono essere le cause della perdita dei capelli?
“Le cause della perdita dei capelli possono essere genetiche. In questo caso si parla di alopecia androgenetica, forma più frequente nell’uomo giovane ma che compare anche nella donna dopo la menopausa. Trattasi di un’alopecia dovuta a una predisposizione genetica e a un’estrema sensibilità delle cellule del follicolo pilifero agli ormoni androgeni. Poi ci sono cause immunitarie, tra le quali la più diffusa è l’alopecia areata che si presenta con chiazze, di solito circolari, che si staccano in brevissimo tempo dal cuoio capelluto. Infine, la caduta dei capelli può essere causata da carenza di vitamine o da fattori oligominerali che oltre a incidere sui capelli contribuiscono a indebolire anche le unghie”.
È possibile intervenire sulla caduta dei capelli?
“Sì, esistono oggi terapie specifiche molto efficaci. Per l’alopecia androgenetica si utilizzano lozioni o farmaci che hanno la funzione di ridurre la sensibilità del follicolo pilifero agli ormoni androgeni. Per l’alopecia areata, invece, si utilizzano sostanze immunosoppressive. Per questa seconda tipologia di alopecia stanno inoltre per entrare in commercio alcune nuove molecole che sembra siano in grado di portare a una ricrescita dei capelli anche nei casi più gravi”.
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