ONDA premia con i bollini rosa la qualità delle campagne di screening e prevenzione, e dei percorsi di diagnosi e cura riservati alle donne.
Gli ospedali Humanitas sempre più… rosa. Anche quest’anno l’Istituto Clinico Humanitas di Milano, Humanitas Gavazzeni (Bergamo), Humanitas Mater Domini (Castellanza, Varese) e Humanitas Centro Catanese di Oncologia sono stati premiati da ONDA, Osservatorio Nazionale per la Salute della Donna, con i bollini rosa. Il riconoscimento è stato conferito per la qualità delle campagne di screening e prevenzione, e dei percorsi di diagnosi e cura riservati alle donne degli ospedali Humanitas.
L’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna è impegnato sin dalla sua nascita nella promozione e nella tutela della salute femminile. Dal 2007 ha avviato il Programma Bollini Rosa con l’obiettivo di individuare e premiare gli Ospedali italiani “vicini alle donne”. Da quest’anno due sono i nuovi canali di informazione messi a disposizione delle donne per conoscere le strutture ospedaliere a cui rivolgersi più vicine e più adatte alle proprie esigenze. Si tratta della nuova Guida Nazionale Bollini Rosa in formato digitale, consultabile in oltre 17.000 farmacie sul territorio italiano, e del nuovo sito www.bollinirosa.it, in cui è consultabile anche l’elenco degli ospedali premiati con i relativi servizi, suddivisi per regione.
L’Istituto Clinico Humanitas attento alle donne
Anche quest’anno Humanitas ha avuto il massimo riconoscimento del Progetto Ospedale Donna, a conferma della qualità dei servizi offerti alle proprie pazienti per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle patologie femminili. Da sempre Humanitas è particolarmente attento ai bisogni di salute femminili, con percorsi di prevenzione e cura mirati ed un Centro dedicato alle donne, presso il quale si concentrano la maggior parte delle attività ambulatoriali relative alla Ginecologia, alla Medicina della Riproduzione e alla Senologia.
Tra gli elementi distintivi di Humanitas “in rosa”, ci sono l’Unità di Senologia con un modello assistenziale e organizzativo in linea con i criteri stabiliti dal Parlamento Europeo, che offre programmi personalizzati di prevenzione, diagnosi e cura, studiati e coordinati da un team multidisciplinare. In ambito ginecologico, presso il Centro Donna sono integrate tutte le attività di prevenzione, screening, diagnostica, terapia chirurgica ambulatoriale, oltre alle attività di Medicina della Riproduzione. Humanitas dedica infine una particolare attenzione alle patologie oncologiche femminili. Humanitas Cancer Center, centro superspecialistico per la ricerca e la cura contro il cancro, mette infatti a disposizione delle pazienti percorsi terapeutici mirati e le tecniche chirurgiche più avanzate e meno invasive, prima fra tutte il robot Da Vinci.
Le qualifiche rosa di Humanitas Gavazzeni
Anche Humanitas Gavazzeni per il 2011 e 2012 ha visto confermati i suoi Bollini Rosa. Centrali sono la Senologia e la Chirurgia plastica ricostruttiva; importante anche l’azione di promozione alla salute dell’ospedale, portata avanti attraverso le campagne di prevenzione effettuate in collaborazione con l’Asl e Lilt come la Campagna Nastro Rosa. Rosa anche la connotazione del Centro Obesità che offre una chirurgia dedicata e ambulatori di nutrizione clinica e dietetica. Rilevante inoltre l’Unità di Neurologia con il centro Cefalee, con particolare attenzione al mal di testa (prevalenza sulla donna stimabile attorno al 16% contro il 5% dell’uomo), ai disordini cognitivi e alla patologia vascolare. L’attenzione al femminile è parte inoltre del “lavoro” dell’Endrocrinologia sia nella patologia tiroidea che nell’osteoporosi e nella neuroendocrinologia, della Diabetologia che pone una attenzione particolare al rapporto tra diabete e gravidanza, della Reumatologia, dell’area Cardiocircolatoria e, ovviamente, della Ginecologia. Sul fronte della struttura, Humanitas Gavazzeni è a misura di donna per i luoghi di socializzazione all’interno dell’ospedale oltre che nella degenza per camere ampie e confortevoli, per il parco secolare, ma anche per alcuni servizi specifici come l’accesso prioritario alla zona accettazione per le donne in gravidanza, con disabilità o figli a seguito (fila prioritaria).
Humanitas Centro Catanese di Oncologia in rosa
Humanitas Centro Catanese di Oncologia ha partecipato anche quest’anno al Progetto Ospedale Donna promosso da O.N.Da ed è fra i sette ospedali siciliani che hanno ricevuto il riconoscimento. Sul fronte della prevenzione, l’ospedale è da sempre impegnato in prima linea con campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte alle donne, realizzate in collaborazione con la Lega Tumori, AIRC ed altri enti attivi sul territorio. Nell’area Senologica, per esempio, è stato di recente attivato un programma quinquennale di monitoraggio oncologico rivolto alle donne con più di quarant’anni che lavorano nella Provincia. Ad esso si aggiungono le numerose campagne di informazione e sensibilizzazione attivate negli istituti scolastici di I grado e presto anche in quelli di II grado, per la prevenzione dei tumori alla mammella e dei tumori che colpiscono l’apparato riproduttivo femminile. Sul fronte della cura, in ambito Senologico è attivo un servizio di fisiatria pensato per il recupero funzionale del braccio dopo una mastectomia o una linfoadenectomia, mentre, in area Ginecologica tecniche chirurgiche sempre meno invasive consentono ricoveri più brevi.
Humanitas Mater Domini riconferma il suo impegno per le donne
Anche a Humanitas Mater Domini è stato riconosciuto il premio di ospedale a misura di donna, un importante risultato ma anche un nuovo punto di partenza per accrescere l’impegno verso il mondo femminile e la complessità dei suoi bisogni, con l’obiettivo di migliorarne sempre più l’assistenza con cure personalizzate. Fiore all’occhiello il percorso completo e multidisciplinare alla patologia della mammella, che permette alla donna “colpita” da tale problematica di essere seguita da un team di specialisti che assicurano un approccio multidisciplinare e completo sia da un punto di vista clinico sia sociale e psicologico.
A cura della Redazione
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