L’espressione microbiota designa alcuni miliardi di microrganismi, in prevalenza batteri, presenti nel tubo digerente. Negli ultimi tempi, il microbiota è al centro di numerosi studi. Della sua importanza ne hanno parlato gli specialisti dell’Unità Operativa di Gastroenterologia di Humanitas.
Il microbiota oggi giorno è considerato il vero protagonista nel nostro organismo. È costituito non solo da batteri, ma anche da virus, miceti e funghi; la sua concentrazione è maggiore a livello del colon e nel suo complesso pesa circa un chilo.
Il ruolo del microbiota
Sebbene le nostre conoscenze rispetto a queste popolazioni microbiche siano molto aumentate nel corso degli ultimi anni, si attestano ancora intorno al 60%; c’è dunque molto di sconosciuto, ma ciononostante riusciamo già a vedere delle connessioni molto importanti, come quella tra pancia e cervello. Questi microrganismi infatti fungono da mediatori tra intestino e cervello e viceversa.
Inoltre le loro funzioni principali riguardano il sistema immunitario: una buona flora in equilibrio riesce a sconfiggere le malattie, perché questi i batteri “buoni” impediscono l’invasione dei patogeni, gli agenti nocivi. Il microbiota inoltre regola il metabolismo e la digestione e influenza il nostro comportamento.
Microbiota in salute con la dieta mediterranea
È però molto importante avere cura del nostro microbiota, anche a partire dall’alimentazione. In Italia siamo molto fortunati in termini di cultura alimentare, perché la nostra dieta mediterranea viene da sempre presa come punto di riferimento di tutte le diete. Per cui via libera a verdura in abbondanza e a frutta, ai legumi, ai cereali non raffinati (da limitare invece quelli raffinati, ricchi di zuccheri semplici). Questo tipo di alimentazione inoltre ci aiuta ad assicurare al nostro organismo i prebiotici, che non vengono assorbiti e vanno direttamente nel colon, aiutando così la produzione dei batteri buoni. Ne sono ricchi: cicorie, cipolle, porri, banane e carciofi.
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