Luigi Maria Terracciano è stato nominato dal Board di Humanitas Direttore Scientifico di IRCCS Istituto Clinico Humanitas. Sotto la sua guida, Intelligenza Artificiale e Data Science saranno sempre più rilevanti nelle linee di Ricerca del Campus Humanitas. Si rafforzerà il team di ricercatori clinici e preclinici fortemente connessi con gli ospedali Humanitas e con Humanitas University, afferenti ai cinque programmi di Ricerca: Immunology, Cancer, Heart and Lung, Gastroenterology e Neuroscience.
Il professor Terracciano, già Rettore di Humanitas University da giugno 2023 e responsabile dell’Unità Operativa di Anatomia Patologica dell’ospedale, ha alle spalle una lunga esperienza internazionale svolta prevalentemente presso l’Ospedale universitario di Basilea, in Svizzera.
Esperto di nuove tecnologie, è impegnato nello sviluppo di sistemi di analisi tissutale che si avvalgono di organoidi, Intelligenza Artificiale e Next Generation Sequencing, per una Medicina sempre più personalizzata, soprattutto in ambito oncologico.
Focus dell’attività di Ricerca del professor Terracciano sono da sempre le malattie gastrointestinali ed epatiche, oncologiche e non. In particolare, il professor Terracciano ha 30 anni di esperienza in patologia molecolare, Ricerca traslazionale e bio-repository delle neoplasie, oltre a essere esperto di tecniche avanzate e veloci di analisi (“high-throughput”) come il tissue microarray, che permette di studiare la struttura dei tessuti in modo rapido ed efficiente, sviluppata proprio nel suo laboratorio.
Il professor Terracciano succede al professor Alberto Mantovani, Direttore Scientifico di IRCCS Istituto Clinico Humanitas dal 2005, che continuerà la sua attività in Humanitas come ricercatore, Direttore Scientifico Emerito e come Presidente di Fondazione Humanitas per la Ricerca, oltre che come professore Emerito di Humanitas University.
Mantovani ha contributo al progresso delle conoscenze nel settore immunologico sia formulando nuovi paradigmi sia identificando nuove molecole e funzioni. È il ricercatore italiano più citato nella letteratura scientifica internazionale e, per la sua attività di Ricerca, ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. Nei suoi laboratori si sono formati ricercatori italiani e stranieri che hanno poi dato un contributo importante e svolto ruoli prestigiosi a livello nazionale e internazionale, accademico e industriale. Il professor Mantovani è attivamente coinvolto nella promozione della scienza e delle politiche scientifiche in Italia a vari livelli, con particolare attenzione all’immunologia, ai vaccini, all’oncologia e alla salute pubblica.
«Ringrazio il professor Mantovani per il prezioso contributo dato in questi anni alla nostra Istituzione, in particolare per la Ricerca, uno dei pilastri del modello Humanitas insieme a Clinica e Università, che il professor ha aiutato a realizzare “dal prato” – afferma il Presidente di Humanitas Gianfelice Rocca –. Se oggi Humanitas è un punto di riferimento è anche merito suo. Mi congratulo con il Professor Terracciano per il nuovo incarico, che sono certo saprà interpretare al meglio integrando ancora di più Ricerca, attività clinica e didattica, e dando ulteriore impulso all’internazionalizzazione e alle nuove tecnologie».
«Voglio ringraziare il Presidente Gianfelice Rocca e Alberto Mantovani per questo attestato di stima e di fiducia – commenta il professor Luigi Maria Terracciano –. Raccogliere il testimone dal professor Mantovani è un enorme onore e insieme un grande onere. Continuando nel solco già tracciato, che ha portato eccellenti risultati, ci impegneremo per avvicinare le frontiere della Ricerca scientifica ai pazienti e ai loro bisogni di cura, rafforzando ancor più l’alleanza strategica tra ospedale, Ricerca e Università, guidati dai valori che ci caratterizzano da sempre: innovazione, sostenibilità, internazionalizzazione e transdisciplinarità».
«Questo passaggio avviene dopo quasi 20 anni in cui ho avuto il privilegio di servire Humanitas come Direttore Scientifico – aggiunge il professor Alberto Mantovani –. Anni in cui siamo cresciuti insieme dal punto di vista della qualità e impatto della Ricerca, elemento essenziale dell’essere IRCCS ma anche università. All’istituzione, ai colleghi e collaboratori va il mio più sentito grazie. I miei auguri al professor Terracciano, le cui radici e ruolo clinico sono in simbolo di una Ricerca che fa da ponte tra laboratorio e letto del paziente. Ora è tempo di affrontare insieme nuove sfide».
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