Tra le sue attività dedicate alla Ricerca e all’Innovazione, l’AI Center di Humanitas vanta un ricco ventaglio di progetti che hanno ottenuto l’approvazione dell’Unione Europea sotto forma di sovvenzioni erogate attraverso l’ambiziosa iniziativa Horizon 2020 con 20 milioni di investimenti.
All’interno del programma di finanziamenti nato in seno all’UE, l’istituto si è aggiudicato infatti quattro bandi per altrettanti progetti che mettono l’intelligenza artificiale al centro della ricerca sia negli ambiti di medicina e sanità che in quello dello sviluppo sostenibile.
Horizon 2020, l’Europa unita verso innovazione e sostenibilità
Per realizzare il loro pieno potenziale di innovazione e progresso in un mondo globalizzato, i Paesi dell’UE hanno bisogno di portare avanti i propri sforzi in materia di ricerca in modo coordinato. Horizon 2020 nasce proprio con questo scopo; si tratta di uno dei più grandi programmi di finanziamenti avviati a livello europeo che si pone diversi obbiettivi: favorire e sincronizzare le politiche nazionali in termini di ricerca, facilitare la collaborazione tra settore pubblico e privato nel percorso verso l’innovazione e marciare come risultato verso una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
COVID-X, l’incubatore della lotta al Coronavirus
Il COVID-19 ha sottolineato ancora di più l’importanza in medicina di avere una risposta pronta anche a minacce che finora erano state considerate remote. L’intelligenza artificiale ha fornito alcune delle soluzioni più efficaci in svariati ambiti della gestione della pandemia, motivo per cui il progetto COVID-X, programma della durata di due anni, mira ad accelerare l’ingresso sul mercato di prodotti e tecnologie innovativi per la prevenzione e il trattamento di Covid-19. Lo farà fornendo finanziamenti, tutoring e strumenti di sviluppo alle startup e alle aziende interessate. È già stata lanciata la seconda Open Call – con scadenza il 22 Luglio 2021. Sono chiamate a partecipare tutte le startup, PMI e tech company focalizzate su soluzioni data-driven per sconfiggere il virus. In palio 100.000 € di finanziamenti diretti per il progetto validato da uno dei partner clinici di COVID-X dall’Italia, dalla Spagna o dalla Svezia (modalità di partecipazione single player). Se l’azienda invece farà squadra con un operatore sanitario, il supporto finanziario al team salirà a 150.000 € (modalità multiplayer). Le data solution candidate dovranno affrontare sfide specifiche o aperte relative alla diagnosi, alla prognosi o al follow-up dei pazienti COVID-19.
Humanitas metterà in campo le risorse del suo centro di Intelligenza Artificiale – un team multidisciplinare di data scientist, medici e manager – e insieme agli altri partner europei userà le tecnologie più sofisticate al servizio della sfida.
EU4CHILD, il portale per la lotta ai tumori pediatrici
Il progetto EU4CHILD porterà all’apertura di un portale che rappresenterà la risorsa definitiva nella lotta ai tumori pediatrici per medici, ricercatori e istituzioni. Sì tratterà di un data marketplace che mira a coinvolgere tutti i più importanti attori europei del settore in un ambiente multidisciplinare che mette a disposizione dataset, opportunità di collaborazione e un approccio basato sulla eXplainable AI al servizio di diagnosi e trattamento personalizzato dei pazienti.
GenoMed4all, Big data contro le malattie del sangue
Attraverso il coordinamento dell’iniziativa GenoMed4all, Humanitas prende di mira il complesso delle malattie ematologiche utilizzando gli strumenti della medicina personalizzata e dell’intelligenza artificiale. La maggioranza di queste condizioni ha infatti un background genetico che le rende al contempo una sfida per il sistema sanitario e un bersaglio formidabile per le tecniche di analisi automatica dei big data.
GenoMed4All punta ad affinare un approccio in cui ricerca clinica e processi decisionali nel trattamento di queste malattie siano supportati dalle risorse fornite dai registri ospedalieri provenienti da tutta l’UE, messe sotto la lente di ingrandimento di una AI rispettosa di etica e privacy.
Harmonia, la vedetta del cambiamento climatico
Con Harmonia, Humanitas lavora su una piattaforma di valutazione della resilienza delle aree urbane nei confronti dei cambiamenti climatici. L’iniziativa metterà alla prova l’utilizzo di sensoristica remota e sistemi di monitoraggio 3D e 4D accoppiato a immagini satellitari e tecniche di machine learning, per realizzare una vera e propria piattaforma di osservazione su come e dove i cambiamenti climatici rischino di avere un impatto più grave.
Il tutto servirà da supporto alle decisioni che riguarderanno lo sviluppo degli ambienti urbani europei sotto i punti di vista di salute, sostenibilità, sicurezza e benessere.
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2.3 milioni visite
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+56.000 pazienti PS
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+3.000 dipendenti
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45.000 pazienti ricoverati
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800 medici