Dolore, gonfiore addominale e diarrea, il breath test permette di capire se sono causati da malassorbimento o sovracrescita batterica. Metodica semplice, indolore e non invasiva, il test del respiro è un esame diagnostico che si effettua mediante analisi di campioni di aria espirata. Ne abbiamo parlato con gli specialisti di Humanitas.
Che cos’è il breath test?
In ambito gastroenterologico, il breath test consente di individuare alterazioni del sistema gastroenterico come contaminazioni batteriche, malassorbimento intestinale e alterazioni del transito intestinale. Tali alterazioni sono caratterizzate da sintomi aspecifici e confondibili con quelli di altri disturbi gastrointestinali, quali dolore, gonfiore addominale, disturbi gastrointestinali caratterizzati da crampi, flatulenza, alterazioni dell’alvo sia in senso stitico sia in senso diarroico. L’esame consiste in una raccolta di campioni di aria espirata, prima e dopo l’ingestione dello zucchero (glucosio, lattosio e lattulosio) sciolto in acqua in un sacchetto di plastica a intervalli regolari.
Cos’è il breath test al lattosio?
Il breath test al lattosio consente di diagnosticare un’eventuale intolleranza, condizione in cui l’organismo non riesce a digerire completamente lo zucchero presente nel latte e nei suoi derivati. Un mito da sfatare è quello relativo all’assunzione di farmaci contenenti lattosio. Studi recenti, infatti, riferiscono che la quantità di questo eccipiente nei medicinali è minima, e in ogni caso insufficiente a scatenare episodi di intolleranza.
Cos’è il breath test al glucosio?
Il breath test al glucosio è utile per la diagnosi di sovracrescita batterica nell’intestino tenue. La sindrome da sovracrescita batterica intestinale è molto frequente, e si riscontra spesso nella sindrome dell’intestino irritabile o in pazienti che assumono cronicamente farmaci (anti-acidi, inibitori della pompa protonica) oppure che hanno subito interventi chirurgici sull’addome o nell’età avanzata. Può essere richiesto in pazienti che presentino vaghi e aspecifici sintomi intestinali (dolori addominali, alvo alterno) fino a quadri più severi (malassorbimento intestinale), al fine di escludere altre patologie.
Cos’è il breath test al lattulosio?
Grazie a questo tipo di breath test è possibile diagnosticare sia l’eventuale presenza di sovracrescita batterica sia un’alterazione del tempo di transito oro-cecale (OCTT). Il tempo di transito oro-cecale è il lasso di tempo che trascorre tra la somministrazione per bocca dello zucchero e la comparsa nell’aria espirata di quantità apprezzabili di idrogeno o metano, che dà misura della funzionalità del tubo gastroenterico. Può risultare accelerato in caso di sintomi diarroici da ipermotilità o rallentato in caso di sintomi dispeptici da rallentato svuotamento gastrico o in presenza di stipsi dovuta a una propulsione lenta della massa fecale.
Per la diagnosi di quali disturbi si ricorre al breath test?
Il breath test è utile per la diagnosi di:
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Celiachia
- Intolleranza al lattosio
- Sindrome da contaminazione batterica.
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