“L’invecchiamento positivo: come supportare la persona fragile?”: questo il tema del convegno promosso da Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, che si terrà mercoledì 16 marzo a Milano, presso il centro culturale San Fedele (via San Fedele 4). Tra i relatori, anche la dottoressa Patrizia Presbitero, cardiologa clinica e interventistica di Humanitas, che interverrà sul tema del cuore della donna anziana.
Il cuore della donna anziana: quali dati?
Nel nostro Paese si registra un continuo aumento della popolazione anziana, soprattutto femminile: le donne con più di 65 anni sono 7,5 milioni, due milioni più degli uomini. Un dato che porta con sé conseguenze importanti in termini di fragilità, decadimento cognitivo, patologie e disabilità.
Quali temi saranno affrontati dalla dott.ssa Presbitero?
“Il cuore della donna anziana” è il titolo dell’intervento della dottoressa Presbitero. Il cuore delle donne è infatti diverso da quello degli uomini e conoscerne le peculiarità è fondamentale per attuare strategie di prevenzione e di cura.
Nelle donne la patologia cardiaca subentra con un notevole ritardo rispetto agli uomini. L’allungamento dell’aspettativa di vita, però, ha fatto sì che l’incidenza della mortalità per infarto nei due sessi sia diventata pressoché uguale. Con l’età, inoltre, subentrano altri fattori di rischio: più obesità e comorbidità associate, quali diabete, osteoporosi, pressione alta. Più attività fisica, una corretta alimentazione e tenere la pressione sotto controllo, sono le regole fondamentali per tenere in salute il proprio cuore.
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