L’evento, organizzato dal Ministero della Salute, è un’importante occasione di confronto e scambio di esperienze della sanità italiana e delle sue eccellenze.
Insieme al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, prenderanno parte all’iniziativa istituti di ricovero e cura a carattere scientifico come Humanitas, enti, imprese, ospedali pubblici e privati, che si confronteranno sulle problematiche del sistema sanitario rispetto al contesto europeo ed internazionale. Humanitas racconterà la sua attività nell’ambito della ricerca traslazionale, dal laboratorio al letto del paziente, in uno spazio espositivo che descrive i tre progetti di rilievo internazionale:
IBD
Le malattie infiammatorie croniche dell’intestino (IBD) colpiscono oltre 4 milioni di persone nel mondo. I ricercatori di Humanitas hanno dimostrato che si può bloccare l’infiammazione fermando i globuli bianchi diretti nell’intestino: dalla comprensione del sistema immunitario un beneficio clinico per i pazienti.
PTX3 e infezioni fungine
Studi di Humanitas hanno dato vita ad un percorso completo di ricerca traslazionale: dall’identificazione della molecola infiammatoria PTX3 all’applicazione al letto del paziente come diagnostico e agente terapeutico, oggi in sperimentazione clinica (infezioni fungine delle vie aeree, paziente immunocompromesso).
Epatocarcinoma
Studi internazionali coordinati da Humanitas hanno aperto prospettive per la cura dell’epatocarcinoma: dimostrata l’efficacia di Tivantinib quando non hanno effetto le terapie tradizionali, e identificato un marcatore tumorale che fornisce informazioni su evoluzione della malattia e risposta alle terapie.
INFO
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2.3 milioni visite
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+56.000 pazienti PS
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+3.000 dipendenti
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45.000 pazienti ricoverati
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800 medici