È attiva dal 1 luglio 2021 la Certificazione verde COVID-19 – EU digital COVID certificate, un documento proposto dalla Commissione europea al fine di agevolare la circolazione in sicurezza dei cittadini all’interno dei Paesi dell’Unione Europea e dell’Area Schengen durante la pandemia COVID-19.
La certificazione, disponibile in versione digitale e cartacea (da poter stampare), contiene un codice a barre bidimensionale (QR Code) e un sigillo elettronico qualificato e potrà essere richiesta anche per partecipare a eventi pubblici, per accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture o per spostarsi in entrata e in uscita dalle cosiddette “zone rosse” e dalle “zone arancioni”.
La Certificazione attesta una delle seguenti condizioni:
- aver fatto la vaccinazione anti COVID-19;
- essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore;
- essere guariti da COVID-19 negli ultimi sei mesi.
È bene sottolineare che i dati scientifici relativi alla vaccinazione, ai test e alla guarigione da COVID-19 continuano a evolvere, anche alla luce delle nuove varianti del virus SARS-CoV-2 che destano preoccupazione. Pertanto, prima di mettersi in viaggio è necessario verificare le misure sanitarie pubbliche e le relative restrizioni applicabili nel luogo di destinazione.
La Certificazione verde COVID-19 (noto come Green pass) è richiesta in Italia per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.
Dal 6 agosto, inoltre, è richiesta per accedere a qualsiasi tipo di servizio di ristorazione al tavolo al chiuso, spettacoli, eventi e competizioni sportive, musei, istituti e luoghi di cultura, piscine, palestre, centri benessere, fiere, sagre, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali e ricreativi, sale da gioco e casinò, concorsi pubblici.
Come funziona la Certificazione verde COVID-19
In Italia la Certificazione verde COVID-19 viene rilasciata dal Ministero della Salute, attraverso una piattaforma nazionale, sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni e Province Autonome. I cittadini potranno poi ottenerla utilizzando diversi canali, come per esempio: un sito dedicato, il Fascicolo sanitario elettronico, l’app Immuni e l’app IO. La Certificazione è gratuita ed è disponibile in italiano e in inglese (e per i territori dove vige il bilinguismo, anche in francese o in tedesco).
Vediamo come funziona:
- Dopo la vaccinazione oppure dopo un test negativo oppure dopo la guarigione da COVID-19, la Certificazione viene emessa automaticamente dalla piattaforma nazionale.
- Quando la Certificazione sarà disponibile, l’utente verrà avvisato via SMS o via mail, ai contatti che ha comunicato quando ha fatto il vaccino o il test o quando ha ricevuto il certificato di guarigione. All’interno del messaggio o della mail vi sarà un codice di autenticazione (AUTHCODE) da utilizzare sui canali che lo richiedono e le istruzioni per ottenere la certificazione.
- La Certificazione può essere acquisita autonomamente utilizzando diversi canali: collegandosi al sito https://www.dgc.gov.it/web/, sul Fascicolo sanitario elettronico, tramite l’App “Immuni” e l’App IO. È possibile, per chi ne avesse bisogno, recuperare il certificato con la Tessera Sanitaria e con l’aiuto di un intermediario: medico di medicina generale, pediatra di libera scelta, farmacista.
- La Certificazione contiene un QR Code con le informazioni essenziali. Il QR Code andrà mostrato agli operatori autorizzati al controllo, che verificheranno l’autenticità della Certificazione, per esempio nei porti e negli aeroporti, esclusivamente tramite l’app VerificaC19, nel rispetto della privacy.
- Se la certificazione è valida, l’operatore vedrà un semaforo verde sul proprio dispositivo mobile e i dati anagrafici dell’utente (nome e cognome e data di nascita). In corso di verifica, potrà anche essere chiesto di mostrare un documento di identità valido.
Come richiedere il Green Pass
La Certificazione verde COVID-19 è rilasciata in Italia dal Ministero della Salute in formato digitale e stampabile.
Per ottenerla si possono utilizzare diversi canali:
Tramite il sito dedicato, cliccando qui: con identità digitale (con le credenziali SPID o CIE) o con tessera sanitaria o documento di identità.
Tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico: secondo le modalità della regione di assistenza.
Tramite l’app Immuni: attraverso la sezione “EU digital COVID certificate” visibile nella schermata iniziale.
Tramite l’app IO: l’utente riceve direttamente un messaggio ogni volta che la piattaforma nazionale rilascerà un certificato a proprio nome.
Laddove non si sia in possesso del codice AUTHCODE, perché smarrito o non ricevuto dopo aver fatto il vaccino, è possibile collegarsi al sito https://www.dgc.gov.it/spa/public/reqauth inserendo codice fiscale e dati della tessera sanitaria, oppure rivolgersi al numero telefonico 1500 (attivo tutti i giorni 24 ore su 24).
Per chi ne avesse bisogno, è anche possibile ottenere la Certificazione con l’aiuto di medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e delle farmacie. Occorrerà fornire loro il codice fiscale e i dati della tessera sanitaria per ricevere la Certificazione in formato digitale o cartaceo.
Fino al 12 agosto è possibile viaggiare in Europa anche senza Certificazione verde COVID-19, purché in possesso delle certificazioni di completamento del ciclo vaccinale, di guarigione o di avvenuto test rilasciate dalle strutture sanitarie, dai medici e dalle farmacie autorizzate. Per queste certificazioni valgono gli stessi criteri di validità e durata della Certificazione verde.
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