Se sei nato tra il 1969 e il 1989, risiedi in Regione Lombardia, non hai mai assunto farmaci orali di ultima generazione per il trattamento dell’Epatite, non hai già eradicato l’infezione o effettuato in precedenza il test di screening nell’attuale Campagna Regionale, puoi aderire allo screening gratuito promosso dal Ministero della Salute.
L’epatite C è una malattia infettiva del fegato (causata dal virus dell’epatite C) che rimane spesso a lungo asintomatica, ed è la principale causa di cirrosi e tumore al fegato in Italia. Il contagio avviene principalmente attraverso il sangue di una persona infetta, meno spesso per via sessuale. Oggi è possibile effettuare una diagnosi precoce e intervenire tempestivamente con una terapia somministrata per via orale che porta alla guarigione in oltre il 95% dei casi.
Regione Lombardia ha aderito alla campagna di screening per epatite C promossa dal Ministero della Salute rivolta a tutti i soggetti nati tra il 1969 e il 1989, che non hanno mai assunto farmaci orali di ultima generazione per il trattamento dell’Epatite (disponibili dal 2015) e che non hanno già eradicato l’infezione o effettuato in precedenza il test di screening nell’anno in corso.
Lo screening è gratuito con adesione su base volontaria e consiste in un prelievo di sangue standard (da vena periferica) per la ricerca degli anticorpi anti-HCV. In caso di esito positivo, il cittadino riceverà indicazioni dall’ente che ha eseguito il test per proseguire l’iter diagnostico-terapeutico, attraverso un percorso predefinito e gratuito, con presa in carico da parte di un centro di secondo livello.
Come partecipare allo screening?
Lo screening è gratuito. Non è necessaria l’impegnativa medica ed è eseguibile senza prenotazione presso il punto prelievi di via Sardegna 5 (Fizzonasco di Pieve Emanuele) negli orari di apertura del centro.
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