Avvertire dolore al seno è un’esperienza abbastanza comune nella popolazione femminile ed è uno dei motivi più frequenti per cui si richiede una visita senologica. La mastodinia (così si definisce il dolore alla mammella), può essere ciclica (cioè legata a variazioni ormonali legata a ovulazione, mestruazioni, la menopausa, gravidanza, pillole anticoncezionali) oppure più raramente non ciclica, di origine multifattoriale (farmaci, infezioni etc). Le cause possono quindi essere diverse, quando è bene rivolgersi al senologo?
Ne parliamo con il dottor Andrea Sagona, chirurgo senologo presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano e presso i centri medici Humanitas Medical Care.
Dolore al seno: le possibili cause
Le cause del dolore al seno possono essere diverse. Ne sono un esempio:
- Cisti mammarie. Possono causare dolore a causa dell’aumento di volume e della tensione della loro parete quando il seno viene compresso, ad esempio durante il sonno, con l’uso del reggiseno o l’attività fisica.
- Farmaci. Alcuni trattamenti ormonali, come quelli per la fertilità, la contraccezione e la menopausa, possono avere come effetto collaterale il dolore al seno. Lo stesso può accadere con alcuni antidepressivi, farmaci a base di clorpromazina o ossimetolone e alcuni diuretici.
- Alimentazione. L’eccesso di caffeina, una dieta ricca di grassi e il consumo eccessivo di alcol possono contribuire al dolore al seno.
- Reggiseni troppo grandi o troppo piccoli possono non fornire il giusto supporto al seno, causando dolore e fastidio.
- Mastite. Un’Infiammazione della mammella, prevalentemente osservata nelle donne che allattano. Può provocare sintomi come dolore, gonfiore e arrossamento della zona e, se presente una infezione batterica, va trattata con antibiotici e antinfiammatori/antidolorifici.
- Costocondrite. Un’artrite che colpisce il punto in cui le costole superiori si collegano allo sterno, causando dolore diffuso in tutta la zona, compreso il seno.
- Traumi, incidenti o cadute, così come allenamenti eccessivi, possono causare dolore al seno.
- Cervicalgia che si irradia alla parete toracica e quindi alla mammella.
- Herpes Zoster (Fuoco di sant’Antonio) infezione virale che causa una eruzione cutanea bollosa e dolore neuropatico.
- Tumore al seno: Sebbene il dolore al seno sia raramente associato a un tumore, non è possibile escludere completamente questa possibilità. I tumori profondi o di grosse dimensioni che coinvolgono il muscolo pettorale o i tessuti circostanti, incluso il coinvolgimento significativo dei linfonodi ascellari, possono causare dolore al seno e al braccio.
Dolore al seno: quando fare la visita senologica?
Se il dolore persiste, oppure ad arrossamento o noduli palpabili, è importante rivolgersi al medico per una visita specialistica. Il senologo infatti valuterà la situazione, a partire dai sintomi riferiti dalla paziente, se necessario prescriverà esami di approfondimento ed una volta individuata la causa, valuterà eventuali trattamenti e/o terapie.
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