Un team di ricercatori italiani di Università degli Studi di Milano, Humanitas e Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (In-Cnr) di Milano, ha identificato una molecola fondamentale per il funzionamento del cervello: Eps8, una proteina che ricopre un ruolo essenziale nei meccanismi della memoria e dell’apprendimento.
La comunicazione fra le cellule è fondamentale nel funzionamento del cervello. Le cellule del sistema nervoso centrale, dette neuroni, comunicano ‘baciandosi’, e questo loro bacio viene definito ‘sinapsi’. Le sinapsi si modificano: scientificamente, questa capacità di cambiamento delle cellule nervose viene chiamata ‘plasticità neuronale’ ed è un meccanismo importantissimo alla base dell’apprendimento.
Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica EMBO Journal, identifica una molecola essenziale e fondamentale per la plasticità sinaptica, dunque per la memoria e per l’apprendimento: Eps8, una proteina regolatrice del citoscheletro, cioè dell’impalcatura neuronale. Dimostra inoltre che l’assenza genetica di tale proteina causa deficit di apprendimento, e svela i meccanismi molecolari attraverso cui Eps8 controlla tale processo.
L’importanza di tale scoperta è legata anche alle sue possibili ricadute cliniche. Lo studio infatti dimostra che ridotti livelli di Eps8 sono presenti nel cervello di pazienti affetti da autismo. La speranza, quindi, è che svelare i meccanismi alla base della plasticità dei neuroni e delle loro interazioni (sinapsi), e dunque alla base della memoria e dell’apprendimento, possa aprire percorsi terapeutici innovativi per affrontare i gravi problemi legati alla disabilità intellettiva e le varie patologie del sistema nervoso centrale, tra cui l’autismo e il ritardo mentale“, spiega Michela Matteoli, responsabile del Laboratorio di Farmacologia e Patologia cerebrale di Humanitas, docente dell’Università degli studi di Milano e coordinatrice dello studio insieme ad Elisabetta Menna dell’In-Cnr.
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