COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Dalla diagnosi alla cura: tutte le novità al Congresso dell’Associazione Italiana Studio Pancreas

Dal 5 al 7 ottobre Humanitas ha ospitato il Congresso nazionale dell’AISP, l’Associazione Italiana Studio Pancreas, presieduta dal professor Alessandro Zerbi, Responsabile di Chirurgia del Pancreas in Humanitas.

Al centro della tre giorni congressuale, che ha visto il contributo anche di importanti relatori stranieri, la pancreatologia sia dal punto di vista della ricerca di base sia dal punto di vista clinico, con un approfondimento sui progressi della diagnostica endoscopica in termini di nuovi strumenti (per esempio i nuovi aghi da istologia per le biospie ecoendoscopiche) e nuove tecniche (come le nuove tecniche bioptiche per le cisti pancreatiche).

Ampio spazio è stato inoltre dedicato alla terapia oncologica, con una particolare attenzione agli sviluppi della chirurgia mininvasiva dei tumori maligni del pancreas, un approccio che fino a poco tempo fa non si credeva applicabile per questo tipo di neoplasie.

La partecipazione dei medici attivi sul territorio

Come ci spiega il professor Zerbi: “Il Congresso ha visto un’ampia partecipazione e ha coinvolto moltissimi giovani. Si pensi che sono pervenuti 126 abstract di lavori condotti da giovani specialisti e di questi, 38 sono stati presentati in seduta plenaria durante il Congresso.

Per la prima volta abbiamo aperto il Congresso ai Medici di medicina generale e ai medici attivi sul territorio che hanno in carico i pazienti, ai rappresentanti delle Associazioni dei pazienti con tumore al pancreas, ai pazienti stessi e ai loro familiari, con l’obiettivo di confrontarci sulle tematiche principali inerenti la gestione del paziente a domicilio, che hanno un impatto notevole sulla quotidianità dei pazienti e dei loro cari. Vorremmo riuscire sempre più a garantire continuità assistenziale tra i centri ospedalieri e i medici del territorio, affinché la costruzione e il consolidamento di questa rete sostenga e aiuta i nostri pazienti in un momento così delicato e difficile come quello della malattia”, ha auspicato il professor Zerbi.

 

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici
Torna su