COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Come funziona il nostro cervello?

Il cervello è l’organo fondamentale del sistema nervoso centrale. Principale responsabile delle funzioni cognitive umane, è costituito da circa 85 miliardi di neuroni, le cellule specifiche del sistema nervoso: sono circa un terzo di tutte le stelle presenti nella nostra galassia.

I neuroni sono cellule in grado di trasmettere le informazioni da un punto a un altro sotto forma di impulsi elettrici ad alta velocità.

Trasmettendo ed elaborando le informazioni dell’intero organismo, il cervello consuma più di ogni altro organo: a fronte di una massa del 2% della massa totale del corpo umano, infatti, spende più del 20% del nostro fabbisogno energetico giornaliero. Questo deriva anche dal fatto che il nostro cervello non dorme mai: quando dormiamo è addirittura più attivo rispetto a quando siamo svegli.

Le funzioni del cervello sono tante, impossibili da elencare: ha un ruolo fondamentale nel controllo del respiro e dei movimenti, è responsabile di numerose attività involontarie del nostro organismo, genera pensieri ed emozioni e custodisce la nostra memoria.

Ma come funziona il cervello? Quali sono le sue parti? Ne abbiamo parlato con il professor Alberto Albanese, Responsabile dell’Unità Operativa di Neurologia I di Humanitas.

I neuroni e le sinapsi

Per conoscere meglio il cervello bisogna innanzitutto sapere qualcosa di più sul suo componente fondamentale: il neurone. Il neurone è l’unità cellulare che costituisce il tessuto nervoso.

Il neurone consta di due parti principali: il soma e i neuriti. I neuriti si dividono a loro volta in dendriti (destinati alla ricezione dei messaggi che arrivano dagli altri neuroni) e assone (deputato alla trasmissione dei messaggi).

La sinapsi è l’unione dell’assone di un neurone precedente con i dendriti di neuroni successivi: è il ponte che permette di trasmettere il messaggio elettrico da una cellula all’altra. Fondamentali per la comunicazione nervosa sono i neurotrasmettitori: una sorta di lettere dell’alfabeto della comunicazione nervosa.

Ovviamente non tutti i neuroni sono fatti nello stesso modo. Le loro differenze morfologiche possono dipendere dalla particolare funzione che sono chiamati a svolgere e dal luogo in cui sono collocati. 

Le aree del cervello

Possiamo dividere il cervello in due macro-aree principali e distinte: il diencefalo e il telencefalo.

Il diencefalo è a sua volta diviso in aree, le più rilevanti tra le quali sono talamo e ipotalamo. Il talamo modula e ri-trasmette informazioni motorie e funziona come una sorta di stazione di controllo intermedia per le informazioni che riguardano i movimenti del corpo. L’ipotalamo, invece, regola gli ormoni dell’organismo ed è quindi legato alla soddisfazione delle esigenze del corpo.

Il telencefalo è la parte più grande e più complessa, ampiamente sviluppata negli umani. Può essere suddiviso in sei lobi: frontale, parietale, occipitale, temporale, limbico, e infine lobo dell’insula. Due strutture importanti presenti al suo interno sono l’amigdala, che gestisce il comportamento sociale e il modo che abbiamo di esprimere le emozioni, e l’ippocampo, la zona deputata alla memoria.

Cervello: emisfero destro ed emisfero sinistro

Il cervello è diviso in due emisferi uniti dal corpo calloso: un’autostrada che consente ampie comunicazioni tra i due emisferi.

L’emisfero sinistro è responsabile delle funzioni associate al linguaggio, mentre quello destro si occupa dell’interpretazione delle informazioni visive e del processamento spaziale. L’emisfero destro si impegna a sintetizzare diverse parti per creare un insieme coeso quando elabora nuove informazioni. La melodia musicale è gestita dall’emisfero destro.

Il cervello è protetto da un triplo strato di membrane, le meningi: dura madre, aracnoide e pia madre. Tra aracnoide e pia madre è incluso lo spazio subaracnoideo, in cui scorre il fluido cerebrospinale (liquor).

Il sistema nervoso centrale

Chiaramente il solo cervello non basta a ricevere ed elaborare, ordinare e smistare l’intera quantità di stimoli e informazioni con la quale il nostro corpo ogni attimo entra in contatto. Il sistema più grande nel quale esso è inserito, e che – possiamo dire – lo aiuta in questo arduo compito, è definito sistema nervoso centrale.

Di esso fanno parte, oltre al cervello, il midollo spinale, il bulbo, il cervelletto, il ponte dell’encefalo e il mesencefalo.

Il midollo spinale è un fascio di nervi, lungo intorno ai 45 centimetri, che si trova nel canale vertebrale e che collega con il cranio i neuroni che stimolano il movimento e raccolgono i dati sensoriali da tutte le zone del corpo.

Il bulbo accoglie tutte le fibre ascendenti e discendenti, controlla e gestisce pressione arteriosa, respirazione, equilibrio, gusto e udito.

Il cervelletto è adibito all’equilibrio e al controllo fine del movimento; rappresneta il metronomo (motorio e mentale) del sistema nervoso. Nel ponte dell’encefalo vengono trasmesse le informazioni motorie e sensoriali e quelle che provengono dal cervelletto, dirette al talamo, che potremmo sinteticamente definire l’ufficio postale del cervello.

Il mesencefalo contiene la sostanza nera, la cui disfunzione causa il Parkinson e gestisce numerose connessioni tra sistemi motori.

Grazie a questa fitta rete di connessioni nervose, le informazioni viaggiano in parallelo dalla periferia del corpo verso i centri di elaborazione e da questi ritornano verso la periferia. Il corpo raccoglie tramite recettori sensoriali gli stimoli tattili, che vengono elaborati in modo sequenziale. Le informazioni elaborate dal sistema nervoso danno origine a stimoli che – discendendo verso la periferia del corpo – utilizzano appositi neurotrasmettitori che generano il movimento muscolare.

Cervello: cinque curiosità

Il cervello è un organo complesso, fondamentale e, nondimeno, misterioso. Vediamo insieme alcune curiosità:

  • Seppur rappresentando appena il 2% della massa totale del corpo umano, il cervello utilizza circa il 20% di ossigeno che serve al nostro organismo per vivere e compiere le diverse azioni.
  • Le informazioni che circolano attraverso le sinapsi viaggiano a gran velocità, e possono arrivare anche a 430 km all’ora.
  • Quando dormiamo, il cervello è attivo come quando siamo svegli, e svolge alcune attività fondamentali di housekeeping, come quella di “eliminare” i rifiuti, ossia le scorie del metabolismo cerebrale della veglia, oppure riorganizzare le tracce di memoria e le emozioni.
  • Destrorsi e mancini non sono speculari: se i primi elaborano il linguaggio usando maggiormente l’emisfero sinistro, nei secondi non c’è sempre la dominanza chiara di uno dei due emisferi cerebrali.
  • I mancini e gli ambidestri hanno un corpo calloso più grande in media rispetto a coloro che utilizzano “solo” la mano destra.
Specialista in Neurologia

Visite ed esami

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici
Torna su