La cistite è un’infiammazione del basso tratto urinario e sebbene la si riconduca spesso a un disturbo femminile, può interessare anche gli uomini.
Alcuni accorgimenti possono essere utili per la prevenzione di questa infiammazione. I consigli del dottor Massimo Lazzeri, urologo in Humanitas.
Bere a sufficienza
Occorre bere in maniera adeguata, tenendo conto della perdita di liquidi che avviene attraverso la sudorazione e in base alla situazione stagionale.
Una buona idratazione prevede l’assunzione di almeno un litro e mezzo di acqua (di bottiglia) al giorno. Attenzione però agli eccessi che potrebbero determinare un sovraccarico della funzione vescicale, con il rischio di peggioramento dei sintomi.
Non trattenere la pipì
È bene svuotare la vescica nel momento in cui lo richiede, trattenere l’urina è un vero e proprio stress per la vescica. Quando si trattengono per molto tempo le urine e si supera il limite di elasticità della vescica, al momento di urinare è possibile non si riesca a eliminare tutto il contenuto vescicale. La parte che rimane all’interno dell’organo può rappresentare un fattore predisponente all’infezione.
Non trascurare l’igiene intima
L’igiene intima è importante, anche nel caso di rapporti sessuali. Le donne predisposte a fenomeni di infezione delle vie urinarie, devono assicurarsi un’ottima igiene prima e dopo il rapporto. È bene poi svuotare la vescica prima di un rapporto sessuale e anche subito dopo. Questi piccoli accorgimenti possono inoltre ridurre l’incidenza di un altro disturbo tipico delle pazienti che soffrono di cistite, ovvero la cistite post-coitale.
-
2.3 milioni visite
-
+56.000 pazienti PS
-
+3.000 dipendenti
-
45.000 pazienti ricoverati
-
800 medici