Il 28 maggio 2022 torna il Cholangiocarcinoma day, una giornata dedicata a informare e sensibilizzare il pubblico sui tumori delle vie biliari, sui nuovi farmaci disponibili e sulle strategie di cura a oggi possibili. Humanitas University propone in questa occasione un evento aperto ai pazienti interessati da colangiocarcinoma e ai loro familiari, ma anche a tutti i medici non specialisti che vogliono approfondire l’argomento. La giornata di informazione e sensibilizzazione si terrà presso Humanitas University dalle 9.30 alle 12.45 di sabato 28 maggio e vedrà il coinvolgimento degli specialisti Humanitas impegnati nella lotta contro i tumori delle vie biliari.
L’evento è organizzato dalla professoressa Ana Lleo, epatologa in Humanitas e docente di Humanitas University, dalla professoressa Lorenza Rimassa, Responsabile della sezione Tumori Apparato Gastroenterico in Humanitas e docente di Humanitas University e dal professor Guido Torzilli, Direttore del dipartimento di Chirurgia Generale e Direttore della divisione di Chirurgia Epatobiliare e Generale in Humanitas e docente di Humanitas University.
Il colangiocarcinoma è un tumore raro, la cui incidenza è in aumento e che mette severamente a repentaglio le prospettive di vita del paziente. I trattamenti per questo tipo di cancro sono però recentemente migliorati, grazie alle nuove strategie di terapia personalizzata e ai progressi della Ricerca. Anche grazie al coinvolgimento delle Associazioni Pazienti, Humanitas, come centro di riferimento per la cura del colangiocarcinoma, vuole fornire una conoscenza ad ampio raggio sulla gestione pratica della patologia: dalle possibili terapie, ai fattori di rischio conclamati, al ruolo del paziente e delle associazioni nel percorso di cura.
Cos’è il colangiocarcinoma?
Il colangiocarcinoma è un tumore primitivo del fegato, che aggredisce le cellule dei dotti biliari (colangiociti) per andare dunque a espandersi all’interno o all’esterno dell’organo.
I sintomi del colangiocarcinoma risultano ai primi stadi piuttosto vaghi, motivo per cui spesso la diagnosi è tardiva e le cure non hanno esiti risolutivi.
In fase avanzata si hanno invece manifestazioni più evidenti, che, se interpretate correttamente, possono condurre a una diagnosi puntuale e consentire di iniziare il percorso di cura più adeguato. In caso di colangiocarcinoma intraepatico, che aggredisce quindi l’interno del fegato, i sintomi più comuni sono la perdita di peso, il dolore addominale e la nausea, mentre quando il paziente è affetto da colangiocarcinoma extraepatico può manifestare ittero priva di dolore, ma anche indolenzimento addominale e febbre (nel 10% dei casi circa).
Le possibilità di cura del colangiocarcinoma
Il trattamento del colangiocarcinoma è multidisciplinare e personalizzato: si tratta infatti di una tipologia di cancro rara, con una sintomatologia inizialmente poco definita e cause spesso incerte.
Inizialmente sono coinvolti nel processo di diagnosi medico di base e gastroenterologo/epatologo, a cui si aggiungono chirurgo e oncologo quando la diagnosi è definita.
Se il colangiocarcinoma viene diagnosticato precocemente si può ricorrere alla chirurgia, quando, invece, la diagnosi avviene in fase avanzata (nel 70% circa dei casi), si deve ricorrere alla chemioterapia per rallentare l’evoluzione della patologia senza, però, avere risultati risolutivi in termini di cura. È oggi anche possibile, in alcuni casi specificamente indicati, ricorrere ai nuovi farmaci immunoterapici e a bersaglio molecolare.
Date le caratteristiche peculiari del colangiocarcinoma, è fondamentale sensibilizzare i pazienti sull’importanza di essere seguiti da un Centro di riferimento per questo tipo di patologia, in grado di fornire un’assistenza multidisciplinare che consenta di prendere in considerazione la malattia nella sua complessità. Quando parliamo di colangiocarcinoma, infatti, è importante ribadirlo, parliamo di una patologia che può assumere forme differenti, che inizialmente non si manifesta con sintomi specifici e che, se diagnosticato in ritardo, ha prognosi sfavorevole.
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