La parodontite è una comune malattia infiammatoria cronica, caratterizzata dalla distruzione delle strutture gengivali di supporto dei denti che li tengono ancorati all’osso mandibolare. È molto diffusa e colpisce circa il 50% degli italiani in varie forme, con il 10-15% degli adulti affetti dalle forme più gravi.
Rappresenta l’aggravarsi di una gengivite causata dall’accumulo di tartaro e da una successiva infiammazione che provoca una recessione gengivale severa, che può portare a dolore e perdita dei denti. Le cause dello sviluppo della parodontite sono molteplici: i batteri svolgono un ruolo primario nell’innesco di questa condizione, ma è importante considerare anche la predisposizione genetica (alcuni individui sono più suscettibili di altri) e la presenza di specifiche malattie sistemiche, come il diabete.
Sintomi della parodontite e segnali da non ignorare
- Sanguinamento delle gengive: uno dei primi segni di infiammazione gengivale è il sanguinamento durante lo spazzolamento dei denti o l’uso del filo interdentale
- Recessione gengivale: le gengive possono ritirarsi, esponendo le radici dei denti e indebolendoli
- Dolore e disagio: nelle fasi più gravi, il dolore può manifestarsi a livello delle gengive e dei denti
- Mobilità o perdita dei denti: nei casi avanzati, la distruzione delle strutture di supporto dei denti porta al movimento o alla perdita dei denti.
Come il diabete influisce sulla salute orale
Il diabete è un fattore di rischio significativo per la parodontite, aumentando la sua incidenza di circa tre volte rispetto alle persone non diabetiche. I livelli elevati di zucchero nel sangue, tipici nei diabetici, si trovano anche nella saliva, fornendo nutrimento ai batteri che causano la placca e le successive degenerazioni, dalla gengivite alla parodontite.
Questa relazione non è unilaterale: la parodontite grave può influenzare negativamente il controllo glicemico, aggravando così il diabete. Anche se i meccanismi che legano queste due condizioni non sono ancora completamente compresi, studi osservazionali hanno evidenziato una correlazione significativa. La prevalenza di diabete di tipo 2 è infatti notevolmente più alta nei pazienti con parodontite, e chi ha il diabete di tipo 2 tende ad avere una condizione parodontale significativamente peggiore, con rispettivamente:
- Un aumento dell’incidenza di diabete di tipo 2 del 53% nei soggetti affetti da parodontite grave.
- Un aumento del rischio di sviluppare parodontite del 34% nei soggetti affetti da diabete di tipo 2.
Questi dati dimostrano chiaramente la relazione bidirezionale tra diabete di tipo 2 (T2DM) e parodontite: la parodontite può favorire l’insorgenza del diabete, e viceversa, il diabete può favorire lo sviluppo della parodontite.
Altre correlazioni significative
L’incidenza di macroalbuminuria e della malattia renale allo stadio terminale è rispettivamente aumentata di due e tre volte negli individui diabetici che soffrono anche di parodontite grave. Inoltre, il rischio di mortalità per cause cardiorenali è tre volte più alto nei diabetici con parodontite grave rispetto a quelli senza questa condizione. La salute orale e parodontale dovrebbe quindi essere promossa come una componente essenziale nella gestione del diabete.
I 3 consigli per prevenire il diabete
Per quanto riguarda il diabete di tipo 2, legato a obesità e scarsa attività fisica, è possibile prevenirlo seguendo delle semplici ma importanti linee guida:
- Evitare cibi grassi
- Ridurre l’assunzione di alimenti ad alto indice glicemico e prediligere quelli ricchi di antiossidanti
- Praticare regolarmente attività fisica compatibile con il proprio stile di vita quotidiano.
Come prevenire la parodontite?
- Lavarsi i denti almeno due volte al giorno (circa 20-30 minuti dopo i pasti)
- Usare regolarmente il filo interdentale e lo scovolino
- Effettuare visite periodiche dal dentista e dall’igienista per identificare gli strumenti e le tecniche di pulizia più adatti
- Evitare il fumo di sigaretta, uno dei principali fattori che favoriscono lo sviluppo di gengivite e parodontite.
Un approccio multidisciplinare per una gestione completa
La gestione della relazione tra parodontite e diabete richiede un approccio multidisciplinare. È essenziale coinvolgere odontoiatri, endocrinologi, dietologi e altri specialisti della salute per monitorare e trattare queste condizioni in modo integrato e completo.
La connessione tra parodontite e diabete rappresenta una sfida complessa che richiede una maggiore consapevolezza e interventi tempestivi. Prendersi cura della propria salute orale e gestire correttamente il diabete sono passi fondamentali per prevenire e ridurre l’incidenza di entrambe le condizioni. Se sospetti di avere sintomi di parodontite o hai già una diagnosi di diabete, consulta uno specialista per una valutazione della tua salute orale e iniziare un percorso di cura appropriato.
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