Cancro e immunità, al prof. Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas e docente di Humanitas University, va il prestigioso premio della Robert Koch Foundation.
Solo pochi giorni fa il prof. Mantovani aveva ricevuto anche il Premio europeo di Oncologia da parte dell’Organizzazione degli Istituti Europei dei Cancro, durante una cerimonia tenutasi in Belgio al cospetto di sua Altezza Reale. La Fondazione Robert Koch ha riconosciuto al professore il merito di aver approfondito le conoscenze sul rapporto tra sistema immunitario e cancro, aprendo la strada a nuove prospettive terapeutiche.
Il prof. Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas e docente di Humanitas University.
Qual è il focus degli studi del prof. Mantovani?
Le ricerche del prof. Mantovani hanno dimostrato come i fagociti, coinvolti nella naturale risposta all’infiammazione, influenzano la crescita tumorale. I “macrofagi associati al tumore” si comportano così da “poliziotti corrotti”, aiutando il tumore a proliferare. Il tumore, pertanto, non viene visto più esclusivamente da un punto di vista meramente “cellulare” ma considerando anche il ruolo delle cellule immunitarie nella “nicchia ecologica” del tumore. “Un cambio di visione – aggiunge la fondazione – che si riflette nello sviluppo dell’immunoterapia mirata contro questi poliziotti corrotti”. Insieme al prof. Mantovani, è stato premiato anche il professor Michel C. Nussenzweig del Rockefeller University/Howard Hughes Medical Institute di New York. Le sue ricerche si sono concentrate su potenti anticorpi in grado di neutralizzare il virus HIV-1. Questi anticorpi si sono dimostrati sicuri ed efficaci per l’impiego nell’immunoterapia in persone infettate dal virus. Le scoperte del professor Nussenzweig hanno dato nuovo slancio al settore di ricerca sul vaccino per l’HIV.
Il premio sarà consegnato nel corso di una cerimonia ufficiale il prossimo 4 Novembre all’Accademia delle Scienze di Berlino.
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