Risponde la dottoressa Francesca Racca, specialista del Centro Medicina personalizzata Asma e Allergologia di Humanitas
“Nell’asma perfettamente controllata l’attività fisica deve risultare fattibile e non recare sintomi ed è assolutamente consigliata. Alcuni studi mostrano che l’attività fisica migliora la funzionalità polmonare e riduce i sintomi dell’asma.
A tutti i pazienti con asma bronchiale consigliamo dunque un’attività fisica che sia preferibilmente di tipo aerobico e che quindi insegni al paziente a respirare, faccia esercitare la muscolatura respiratoria e riduca così le possibilità di avere sintomi”.
Visite ed esami
-
2.3 milioni visite
-
+56.000 pazienti PS
-
+3.000 dipendenti
-
45.000 pazienti ricoverati
-
800 medici