Se appositamente addestrati alcuni cani sarebbero capaci di riconoscere la presenza di un tumore alla prostata. Lo studio, condotto dal dottor Taverna di Humanitas, sarà presentato in occasione della “Notte dei ricercatori” di Milano.
Si deve a uno studio del dottor Gian Luigi Taverna, responsabile della sezione di Patologia Prostatica di Humanitas, la scoperta del ruolo che il fiuto dei cani potrebbe avere nel riconoscimento di un tumore alla prostata. Cani appositamente addestrati infatti sarebbero capaci di distinguere il diverso odore emesso dalle urine di un paziente con un tumore prostatico.
La ricerca è stata condotta in collaborazione con il Centro Militare Veterinario di Grosseto e patrocinato dallo Stato Maggiore della Difesa e ha coinvolto circa novecento persone (pazienti oncologici e persone sane) e due pastori tedeschi addestrati.
I cani nel 98% dei casi hanno riconosciuto i soggetti affetti da tumore alla prostata, registrando una percentuale superiore a quelle delle procedure diagnostiche in uso.
Il tumore alla prostata è il più comune tra gli uomini, i tre fattori di rischio principali sono l’età, la storia familiare e la razza. I più colpiti dalla patologia sono gli uomini di colore (149 casi ogni 100mila soggetti), a seguire i bianchi americani ed europei (107 ogni 100mila), giapponesi (39 ogni 100mila) e cinesi (28 casi ogni 100mila).
Questo tipo di tumore ha una crescita lenta e molto spesso è asintomatico, la sua individuazione precoce è dunque fondamentale per un decorso favorevole e il fiuto dei cani potrebbe rivelarsi di grande aiuto in futuro.
I dettagli dello studio saranno presentati dal dottor Gian Luigi Taverna nel corso dell’incontro “Un fiuto eccezionale per diagnosi mediche”, moderato da Walter Bruno, responsabile della Comunicazione di Humanitas. La tavola rotonda è in programma venerdì 26 settembre 2014 presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, nell’ambito della “Notte dei ricercatori”.
Un fiuto eccezionale per diagnosi mediche
Venerdì 26 settembre 2014, ore 20.30
Sala del Cenacolo
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia
Via San Vittore 21, Milano
L’iniziativa è un evento collegato a MEETmeTONIGHT, la Notte dei Ricercatori in Lombardia, evento promosso dal Politecnico di Milano, dall’Università degli Studi di Milano e dall’Università degli Studi di Milano–Bicocca, insieme a molte altre realtà accademiche e istituzionali, con il contributo di Regione Lombardia, Comune di Milano e Fondazione Cariplo. Oltre a Milano, saranno coinvolte Brescia, Como, Pavia e Varese.
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