Il professor Maurizio Cecconi, Responsabile del Dipartimento Anestesia e Terapie intensive di Humanitas, è uno dei tre “Eroi della pandemia” secondo JAMA, il Journal of the American Medical Association, una delle riviste mediche più prestigiose al mondo.
Nell’editoriale, volto a riconoscere e ringraziare alcuni degli “eroi” emersi finora, si sottolinea come il prof. Cecconi “ha guardato in una telecamera e ha raccontato la storia dei primi giorni della crisi in Lombardia, invitando il mondo a prepararsi all’arrivo di COVID-19”.
Insieme a lui: Li Wenliang, l’oculista di Wuhan morto di COVID che fu tra i primi medici cinesi ad avvisare della possibilità che le gravi polmoniti registrate a Wuhan alla fine del 2019 fossero legate a un coronavirus; e Anthony Fauci, l’infettivologo americano che sta accompagnando gli Stati Uniti nell’affrontare pandemia.
“Ricevo questo riconoscimento con molto orgoglio, ma ci tengo a ricordare che questo è prima di tutto un riconoscimento dello sforzo fatto dalla comunità clinica e scientifica lombarda e italiana. Non siamo eroi, ma abbiamo lavorato insieme con impegno e passione e condiviso tutti i dati e le informazioni in nostro possesso. Siamo felici che questo abbia contribuito ad aiutare gli altri nell’essere più preparati”, ha concluso il prof. Cecconi.
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