COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

Orticaria da freddo


Che cos’è l’orticaria da freddo?

L’orticaria da freddo è un disturbo determinato dall’abbassamento delle temperature che inducono una reazione indiretta della cute. Con il freddo, infatti, nella pelle delle persone predisposte si sviluppano autoantigeni che stimolano il rilascio di istamina, con una manifestazione sintomatica analoga a quella dell’orticaria.

Quali sono le cause dell’orticaria da freddo?

L’orticaria da freddo è provocata da una reazione indiretta della cute, portata dall’abbassamento della temperatura a produrre autoantigeni con un conseguente rilascio di istamina. Le temperature a cui si innesca questa reazione variano da persona a persona. Generalmente l’orticaria da freddo si manifesta a temperature intorno ai 4°C, ma in soggetti particolarmente sensibili anche un abbassamento della temperatura sotto i 20°C può comportare rischi.

L’orticaria da freddo interessa soprattutto la popolazione femminile tra i 20 e i 40 anni e tra i fattori di rischio si riconosce anche lo stress psicofisico (la familiarità, invece non rappresenta un fattore di rischio).

Quali sono i sintomi dell’orticaria da freddo?

L’orticaria da freddo determina l’insorgenza di pomfi rossastri e fortemente pruriginosi. Il prurito può essere molto intenso, al punto di influenzare le attività quotidiane e impedire il riposo notturno. I pomfi possono comparire in modo intermittente e la sintomatologia protrarsi per circa 24 ore. A essere interessate dai pomfi non sono solo le aree esposte al freddo, come viso e mani, ma anche altre zone del corpo. Può inoltre manifestarsi anche dopo aver toccato superfici fredde o aver ingerito bevande e alimenti molto freddi.

Quando l’orticaria da freddo è particolarmente severa può continuare in maniera altalenante per diverse settimane, associarsi ad altri tipi di orticaria, come quella idiopatica, e presentare sintomi sistemici come cefalea, ipotensione, respiro affaticato o sibilante, stanchezza.

Come si previene l’orticaria da freddo?

Per prevenire l’orticaria da freddo bisogna evitare l’esposizione a temperature molto basse e, quando non è evitabile, ridurre il più possibile il tempo di esposizione al freddo e coprire la maggior parte delle aree del corpo, in particolare quelle facilmente esposte. Utile dunque usare una sciarpa per proteggere il collo, un cappello per coprire le orecchie e i guanti. Utile anche non consumare alimenti o bevande troppo freddi.

Orticaria da freddo: come si fa la diagnosi?

L’orticaria da freddo viene diagnosticata dallo specialista dermatologo che in sede di visita dermatologica valuta la cronistoria della patologia: quando, quindi, si sono manifestati gli episodi di orticaria e che durata hanno avuto, quali sono stati i sintomi e cosa si stava facendo quando si sono presentati.

Come trattare l’orticaria da freddo?

Per trattare l’orticaria da freddo vengono in genere prescritti antistaminici di seconda generazione, modulabili a seconda delle necessità cliniche della singola persona. Si tratta di farmaci prescritti unicamente dallo specialista dermatologo, a cui quindi è importante fare riferimento in presenza di una sintomatologia riconducibile all’orticaria da freddo.

Visita dermatologica

La visita dermatologica è utile per diagnosticare e trattare le patologie cutanee o per monitorare l’eventuale evoluzione di una patologia cutanea già diagnosticata.

Unità Operative

Torna su