Che cos’è la colite?
La colite è un’infiammazione del colon che può manifestarsi in forma acuta o cronica. La forma acuta si presenta improvvisamente e può risolversi in un periodo relativamente breve, spesso in meno di quattro settimane. La forma cronica, invece, persiste per un periodo più lungo e può durare mesi o anni. Questa infiammazione può colpire qualsiasi parte del colon e può causare una varietà di sintomi a seconda della causa sottostante.
Quali sono le cause della colite?
Le cause della colite variano a seconda che si tratti di una forma acuta o cronica. Le forme acute sono generalmente dovute a infezioni batteriche o virali, oppure possono essere una conseguenza di tossinfezioni alimentari. Le forme croniche sono spesso legate a malattie infiammatorie croniche intestinali, come la colite ulcerosa, che coinvolge tipicamente il retto, e la malattia di Crohn, che può interessare l’intero tratto gastrointestinale, dalla bocca all’ano.
Quali sono i sintomi della colite?
I sintomi della colite possono comprendere:
- Dolori addominali di variabile entità
- Diarrea con o senza presenza di muco e/o sangue
- Urgenza e/o incontinenza fecale
- Meteorismo (gonfiore addominale)
- Stanchezza
- Inappetenza
- Calo di peso.
I sintomi possono variare significativamente in base alla causa della colite e alla gravità dell’infiammazione.
Colite: gli esami per la diagnosi
In caso di sospetta colite, è fondamentale un inquadramento specialistico gastroenterologico. Il medico raccoglie una dettagliata anamnesi e conduce un attento esame obiettivo per raccogliere informazioni utili alla diagnosi differenziale. Nelle forme acute, che durano meno di quattro settimane, possono essere richiesti esami delle feci come coprocoltura e ricerca di parassiti. In caso di sospetta malattia infiammatoria cronica intestinale, possono essere effettuati il dosaggio della calprotectina fecale e un’ecografia con studio delle anse intestinali. La diagnosi definitiva di queste patologie è di natura istologica e richiede una colonscopia con prelievo di biopsie multiple.
Come curare la colite ?
In caso di infezioni batteriche o virali oppure tossinfezioni alimentari è importante seguire una dieta priva di scorie, in “bianco” nei primi giorni oltre ad assicurarsi un’adeguata idratazione per evitare la disidratazione. Probiotici e anti-diarroici possono essere di aiuto. La terapia antibiotica non è quasi mai necessaria e si riserva a casi specifici. In caso di disturbo cronico, è necessario impostare una terapia mirata all’eziologia ed è necessaria la presa in carico presso centri specialistici.
La visita gastroenterologica ha l’obiettivo di individuare – o escludere – la presenza di patologie a carico degli organi che compongono l’apparato gastrointestinale e stabilire un percorso terapeutico.