La chirurgia vertebrale è quella branca della chirurgia ortopedica che si occupa di intervenire chirurgicamente per risolvere o migliorare la prognosi delle patologie che interessano la schiena (ernie, spondilolistesi, stenosi cervicale o lombare, instabilità, ecc).
Di cosa si occupa il chirurgo vertebrale?
Il chirurgo vertebrale è un chirurgo ortopedico specializzato in interventi chirurgici condotti sulle strutture ossee e/o cartilaginee che compongono la schiena. L’obiettivo del chirurgo vertebrale è curare o migliorare la prognosi delle patologie che interessano questa parte del corpo.
Quali sono le patologie trattate più spesso dal chirurgo vertebrale?
Le patologie che riguardano la colonna vertebrale e che più spesso vengono trattate dal chirurgo vertebrale sono:
- artrite a carico della colonna vertebrale (danno articolare dovuto a infiammazione)
- artrosi a carico della colonna vertebrale (danno articolare dovuto a una forma di degenerazione cronica)
- ernie e protrusioni discali
- fratture che interessano le vertebre
- malformazioni che interessano la schiena (scoliosi, ad esempio)
- spondilolistesi (condizione patologica caratterizzata da un lento e progressivo spostamento in avanti di una vertebra rispetto a quella sottostante)
- stenosi cervicale o lombare (restringimento del diametro del canale cervicale o vertebrale con conseguente compressione del sacco durale e/o delle radici spinali)
Quali sono le procedure più utilizzate dal chirurgo vertebrale?
- chirurgia mini-invasiva percutanea (soprattutto per il trattamento delle ernie e delle protrusioni discali)
- discectomia (asportazione disco vertebrale)
- laminectomia (rimozione chirurgica di una o più lamine dell’arco posteriore vertebrale inclusi talvolta i processi spinosi delle vertebre) utilizzata soprattutto nel caso delle stenosi lombari)
- laminoplastia (le lamine dell’arco posteriore vertebrale non vengono rimosse, ma elevate come una cerniera per ampliare lo spazio attraverso cui passa il midollo spinale) utilizzata soprattutto nei casi di stenosi cervicale
- artrodesi del rachide lombare (fissazione chirurgica di più vertebre così da impedirne definitivamente ogni movimento), utilizzata soprattutto nei casi di spondilolistesi
Eccetto che per la chirurgia mini-invasiva percutanea, tutti gli altri interventi vengono eseguiti in anestesia generale e richiedono una settimana circa di degenza ospedaliera.
Quando chiedere un appuntamento al chirurgo vertebrale?
È bene chiedere un appuntamento con il chirurgo vertebrale tutte le volte che lo prescrive il proprio medico di medicina generale e nel caso in cui sia necessario monitorare il decorso post-operatorio.
La visita di neurochirurgia della colonna serve per valutare e gestire le condizioni che riguardano la colonna vertebrale, come le deformità, i traumi, le malattie degenerative o altre patologie spinali. Durante la visita, il neurochirurgo può discutere le opzioni di trattamento, pianificare eventuali interventi chirurgici, e monitorare il recupero post-operatorio del paziente