L’omatropina viene utilizzata nel trattamento di alcuni tipi di infiammazione dell’occhio per dilatare la pupilla. Inoltre può essere utilizzata nella terapia dello strabismo, nel trattamento di alcune forme di cataratta in fase iniziale, in caso di nictalopia e di miopia durante l’infanzia.
L’omatropina viene inoltre utilizzata per dilatare la pupilla prima di alcuni esami diagnostici.
Che cos’è l’omatropina?
L’omatropina agisce bloccando il neurotrasmettitore acetilcolina. In questo modo rilassa il muscolo ciliare, portando alla dilatazione della pupilla.
Come si assume l’omatropina?
L’omatropina viene somministrata sotto forma di collirio.
Effetti collaterali dell’omatropina
L’omatropina può appannare la vista e rendere gli occhi più sensibili alla luce.
Fra gli altri suoi possibili effetti avversi sono inclusi:
- prurito, bruciore e sensazione di punture nell’occhio
- irritazione al sito di applicazione
È importante contattare subito un medico in caso di:
- rash
- orticaria
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- difficoltà di minzione
- bocca secca
- dolore agli occhi
- febbre
- arrossamenti o pelle secca
- battito cardiaco irregolare o accelerato
- instabilità
Controindicazioni e avvertenze
L’omatropina è controindicata in caso di glaucoma o di rischio di glaucoma.
Prima di assumerla è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, citando in particolare antistaminici, farmaci contro il Parkinson e antidepressivi triciclici
- se si soffre (o si ha sofferto) di problemi alla cornea, intorpidimenti dovuti a danni ai nervi, blocco della vescica, problemi alla prostata o difficoltà di minzione
- in caso di sindrome di Down
- in caso di gravidanza o allattamento
L’uso di omatropina compromette la capacità di guidare e di manovrare macchinari pericolosi.
Il farmaco non deve essere ingerito.