Cimicifugae racemosae rhizoma viene tradizionalmente utilizzato per trattare artrite e dolori muscolari. Più recentemente ha trovato applicazione anche nel trattamento dei sintomi della menopausa, come vampate, sudorazioni notturne e secchezza vaginale. Viene infine utilizzato per trattare irregolarità mestruali e sindrome premestruale e per indurre il travaglio.
Che cos’è il cimicifugae racemosae rhizoma?
L’esatto meccanismo di azione di Cimicifugae racemosae rhizoma non è stato ancora chiarito.
Come si assume il cimicifugae racemosae rhizoma?
Cimicifugae racemosae rhizoma può essere somministrato sotto forma di infusi, capsule, pillole o tinture (estratti liquidi).
Effetti collaterali del cimicifugae racemosae rhizoma
L’assunzione di cimicifugae racemosae rhizoma è stata associata a casi di epatite e a insufficienza epatica.
Fra gli altri suoi possibili effetti avversi sono inclusi:
- mal di testa
- fastidi allo stomaco
È importante rivolgersi subito a un medico in caso di:
- rash
- orticaria
- prurito
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- problemi epatici
Controindicazioni e avvertenze
Prima di assumere cimicifugae racemosae rhizoma è bene informare il medico:
- di allergie a cimicifugae racemosae rhizoma, a farmaci, ad altre sostanze o ad alimenti
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti
- se si soffre (o si ha sofferto) di problemi epatici o di tumori al seno sensibili all’azione degli ormoni
- in caso di gravidanza o allattamento