L'acido alginico viene utilizzato principalmente nel trattamento di condizioni come la dispepsia, i bruciori di stomaco, il reflusso gastroesofageo e fastidi epigastrici e retrosternali.
Che cos'è l'acido alginico?
L'acido alginico agisce formando una barriera meccanica che impedisce al materiale presente nello stomaco di ritornare nell'esofago.
In particolare, studi scintigrafici hanno mostrato chiaramente come si disponga a galleggiare sul contenuto gastrico.
Come si assume l'acido alginico?
L'acido alginico viene somministrato per via orale, in genere sotto forma di soluzioni o di compresse.
Effetti collaterali dell'acido alginico
Fra i possibili effetti avversi dell'acido alginico sono inclusi:
È bene contattare subito un medico nel caso in cui compaiano:
- rash
- orticaria
- prurito
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
Avvertenze
L'acido alginico potrebbe essere controindicato in caso di disfunzioni renali e nei pazienti geriatrici.
Prima di assumerlo è importante informare il medico:
- di allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri medicinali o ad alimenti e sostanze varie
- degli altri farmaci, dei fitoterapici e degli integratori assunti, ricordando di menzionare in particolare simeticone e tetracicline
- se si soffre (o si è sofferto) di problemi ai reni, malattie renali o diabete
- in caso di gravidanza o allattamento