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Aminofillina

L'Aminofillina è usata per l'asma bronchiale e le affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.

Come funziona l'Aminofillina?

L'Aminofillina è un farmaco del gruppo delle metilxantine – sostanze reperibili principalmente in tè, caffè, cacao – con azione e impieghi clinici analoghi a quelli della teofillina, ma maggiormente idrosolubile.
L'Aminofillina è in grado di inibire l'azione dell'enzima fosfodiesterasi, provocando il rilasciamento della muscolatura liscia bronchiale e la dilatazione delle arterie polmonari, per questo è utilizzata nel trattamento dell'asma bronchiale.

Come si assume l'Aminofillina?

L'Aminofillina è somministrata per via orale sotto forma di compresse e per via endovenosa sotto forma di infusione.

Effetti collaterali dell'Aminofillina

Tra gli effetti avversi possono presentarsi:

In caso di sovradosaggio possono comparire crisi convulsive e aritmie ventricolari gravi.

Controindicazioni e avvertenze dell'Aminofillina

È bene non somministrare questo medicinale ai soggetti anziani, ai cardiopatici, agli ipertesi, agli ipertiroidei, ai pazienti con grave ipossiemia, con ulcera peptica e con gravi malattie epatiche o renali. L'uso dell'Aminofillina è inoltre sconsigliato in pediatria.
L'impiego in gravidanza va limitato solo ai casi nei quali l'asma costituisca un serio pericolo per la salute materna, inoltre l'impiego è controindicato nelle donne che allattano.

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