Il colecalciferolo è una forma di vitamina D che viene utilizzata per trattare o prevenire diverse problematiche associate a una carenza di questo nutriente, in particolare condizioni che interessano le ossa e la pelle.
Che cos'è il colecalciferolo?
Il colecalciferolo agisce aumentando i livelli di vitamina D nell'organismo. Favorisce l'assorbimento di calcio nell'apparato digerente e ne regola le funzioni nel corpo.
Come si assume il colecalciferolo?
Il colecalciferolo viene somministrato per via orale. Ne esistono diverse formulazioni, dalle compresse alle soluzioni.
Effetti collaterali del colecalciferolo
È importante rivolgersi subito a un medico se l'assunzione di colecalciferolo è associata a:
- rash
- orticaria
- prurito
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione o dolore al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- difficoltà di ragionamento
- cambiamenti del comportamento
- irritabilità
- minzione più frequente o abbondante del solito
- fiato corto
- sintomi precoci di un'intossicazione da vitamina D (debolezza, sapore metallico in bocca, perdita di peso, dolore a muscoli o ossa, costipazione, nausea e vomito)
Controindicazioni e avvertenze
L'assunzione di colecalciferolo è controindicata in caso di calcio o vitamina D alti nel sangue o di problemi di assorbimento dei nutrienti.
Inoltre è bene non assumere altre vitamine o integratori senza aver prima consultato il medico.
Prima di assumerlo è bene informare il medico:
- di allergie a farmaci, ad altre sostanze o ad alimenti (in particolare alla vitamina D)
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti
- se si soffre (o si ha sofferto) di livelli ematici di calcio o di vitamina D alti, malassorbimento, malattie cardiache, malattie renali o problemi nei livelli di elettroliti
- in caso di gravidanza o allattamento